"Energie del cambiamento": i vincitori di ArteImpresa, in mostra fino al 18 gennaio
Slancio bresciano per ArteImpresa, la mostra-concorso per aziende e artisti (e studenti) quest'anno dedicata al tema delle “Energie del cambiamento: sguardi al futuro tra bellezza e sostenibilità” e inserita nel palinsesto ufficiale di Brescia e Bergamo capitali della Cultura. Un lungo lavoro inaugurato ancora alla fine del 2022 e che ora è arrivato al suo atto finale: una vera e propria mostra, curata da Marco Mancuso (docente dell'Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo) e allestita all'ex Ateneo di Scienze, Lettere a Bergamo, in Città Alta, aperta tutti i giorni (dalle 15 alle 19.30) fino al 18 gennaio.
Simbolica staffetta tra la fine (del concorso) e l'inizio (della mostra): sono stati premiati i primi tre artisti in gara, con premi rispettivamente di 2.500, 1.500 e 1.000 euro. La giuria del concorso, ricordiamo, è presieduta dal direttore GAMeC Lorenzo Giusti e composta da Riccardo Angossini (direttore della galleria The Address), Marco Mancuso e Marco Senaldi, direttore artistico dell'Accademia di Belle Arti Laba di Brescia.
ArteImpresa: i vincitori della nona edizione
Slancio bresciano, dicevamo: il vincitore è Omar Meijer, classe 1998 e originario di Lecco, artista visivo attivo dal 2018. La sua opera, “Balance Between Spaces”, era abbinata all'azienda Smeup spa, specializzata in soluzioni software e infrastrutture IT per settori diversi, quartier generale a Erbusco. L'opera indaga il fragile equilibrio tra spazi artificiali e naturali. Convogliando l'energia del sole attraverso una lente, l'incisione solare traccia una forma circolare bruciando la carta (una tecnica che l'artista ha perfezionato nel corso degli anni): la figura è retroilluminata da un sistema di luci led gestito da sensori, programmati per reagire alla temperatura rilevata all'esterno dell'edificio. Se dovesse rientrare nella media delle temperature mensili tra il 1989 e il 1999, l'illuminazione rimane stabile: se. al contrario. la temperatura rilevata si discosta da tali valori, l'opera viene animata da un frenetico movimento luminoso. Meijer riflette così sulla relazione tra lo spazio domestico, le cui condizioni vengono mantenute artificialmente, e lo spazio esterno, il cui equilibrio dinamico è sempre più messo in discussione dalle attività umane.
Al secondo posto della nona edizione di ArteImpresa l'opera di Teresa Prati, abbinata alla Persico spa di Nembro, al terzo l'opera di Katerina Janisova, abbinata alla General Topics srl di Salò. Promossa da Lions Club Bergamo Host e Lions Club Brescia Host in collaborazione con le accademie Carrara e Laba, Arteimpresa di propone di “promuovere l'inedito dialogo tra il mondo dell'arte e quello dell'imprenditoria, all'insegna di un'idea comune di creatività e innovazione come risorse fondamentali, dimostrando quanto due realtà, apparentemente distanti, possano invece operare in sinergia, valorizzandosi reciprocamente”.