Il talento bresciano di Caterina Peroni sta facendo le fortune della Nazionale Under 18
Anche grazie ai suoi punti, la giovane formazione ha conquistato ieri gli Europei di categoria
In Val di Fiemme la Nazionale Femminile Under 18 ha conquistato la seconda vittoria nel Torneo di Qualificazione e il conseguente pass per i Campionati Europei di categoria in programma dall’1 al 13 luglio in Grecia e Romania. Secondo successo, dunque, per le azzurrine che hanno superato al Palazzetto dello Sport Arpad Weisz con un netto 3-0 (25-22, 25-13, 25-16) la Slovacchia al termine di un match ben giocato da Bonafede e compagne. Tra le grandi protagoniste di questi due impegni c’è una giocatrice bresciana di talento e dal futuro roseo come non mai, Caterina Peroni.
Giovanissima, talentuosa, bresciana: Caterina Peroni invitata agli Italian Sportrait Awards
Si è parlato di lei anche lo scorso mese di marzo, quando è stata invitata agli Italian Sportrait Awards 2024, manifestazione giunta alla dodicesima edizione nata per celebrare l’eccellenza dello sport italiano. Stavolta Caterina ha fatto la differenza sul campo, realizzando 11 punti nella prima gara vittoriosa dell’Under 18 contro il Kosovo, e mettendone a referto altri 6 ieri contro la Slovacchia. Un bel bottino che testimonia la sua crescita esponenziale. Attualmente milita nel Club Italia ed è una presenza fissa della Nazionale Under 18 con cui ha conquistato la medaglia d’argento nel Torneo Wevza che si è disputato a gennaio.
Caterina è stata proprio una delle migliori giocatrici della manifestazione, non sfigurando nemmeno nella finale persa col Belgio in cui è risultata la miglior realizzatrice azzurra con 13 punti. D’altronde è una ragazza abituata a bruciare le tappe per quel che riguarda la carriera pallavolistica. Dopo la “gavetta” con il CUS Brescia, ha infatti già assaggiato la Serie A con il già citato Club Italia. Nella stagione 2022-2023 ha infatti preso parte a tre partite dell’A2 con questa maglia, la stessa che difende nella stagione in corso, ma in Serie B1. Cè da scommettere che si sentirà parlare ancora molto in futuro della schiacciatrice bresciana classe 2007.
