rotate-mobile
Cronaca

Auto in un burrone: Sofia e Francesco sono stati trovati morti

Drammatico epilogo delle ricerche dei due ragazzi scomparsi

Scomparsi da due giorni, drammatico epilogo: sarebbero stati trovati giovedì mattina i corpi senza vita di Sofia Mancini e Francesco D'Aversa. Sembra giacessero esanimi sulla Fiat 500 a bordo della quale erano stati visti per l'ultima volta: l'auto, completamente distrutta, è stata ritrovata lungo una scarpata che costeggia la Strada regionale 450, tra Lazise e Affi.

In queste ultime ore si erano moltiplicate le richieste di aiuto: si è parlato di loro anche durante la trasmissione "Chi l'ha visto", in onda su Rai 3. I familiari dei due ragazzi avevano denunciato la scomparsa dai carabinieri. Il sindaco di Costermano sul Garda, il paese di Sofia, aveva rilanciato un appello sui canali istituzionali del Comune.

La scomparsa e le ricerche

Da quanto si è appreso finora, Sofia e Francesco avrebbero passato la serata alla discoteca Amen di Verona, alle Torricelle, per poi ritornare verso il lago. La cella telefonica dei loro smartphone sarebbe stata agganciata prima a Desenzano, poi tra Calmasino e Lazise. In seguito, più nulla: forse a causa del terribile incidente stradale in cui sarebbero rimasti coinvolti.

Le ricerche si erano concentrate in diverse zone del lago, tra Bardolino, Calmasino, Lazise, Peschiera, Pastrengo e limitrofi. In campo decine di uomini e diversi mezzi di Carabinieri e Vigili del Fuoco, con unità cinofila, droni, elicottero, gli specialisti del Tas (il servizio di Topografia applicata al soccorso) e squadre di terra.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Auto in un burrone: Sofia e Francesco sono stati trovati morti

BresciaToday è in caricamento