Lo scopre con l'amante, lui la picchia in mezzo ai passanti
E' successo a Pisogne nel parcheggio di una fabbrica, dove l'uomo aveva iniziato una relazione clandestina con una collega
A volte si resta senza parola nel dover descrivere la brutale prevaricazione maschile nei confronti della donna. Come nel caso di quanto avvenuto giovedì a Pisogne, dove una giovane è stata pestata a sangue per aver chiesto un chiarimento al proprio fidanzato, dopo aver scoperto che lo stesso aveva una storia parallela con un'altra.
Donna incinta cade dalla finestra
per fuggire dal fidanzato violento
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna si è recata alla fabbrica dove l'uomo lavora. Qui, ha sorpreso nel parcheggio l'amante, una collega di lui, e le ha raccontato delle due storie parallele. Scossa dalla notizia, nel vedere arrivare il collega-fidanzato ha incominciato a rigargli la carrozzeria dell'auto.
L'uomo l'ha subito aggredita, prendendola a schiaffi. La fidanzata ha cercato di dividerli, scatenando la ferocia di lui che - cambiato obiettivo - l'ha bloccata a terra e ha iniziato a ricoprirla di pugni, cercando anche di strangolarla. Il tutto alla luce del sole, con i passanti che guardavano senza muovere un dito: "Intorno a me c'era altra gente - ha raccontato la vittima - ma nessuno ha avuto il coraggio di intervenire".
L'amante, dopo aver chiamato i carabinieri, è invece scappata. Fortunatamente, la donna - con un labbro ormai spaccato in due dai pugni ricevuti - è riuscita a divincolarsi un attimo prima che arrivassero sul posto i militari.
Fermato l'aggressore, è stato necessario l'intervento dei volontari del 118 dell'associazione Santa Maria Assunta che, dopo una prima medicazione in loco, hanno portato la donna al pronto soccorso di Esine, dove i medici le hanno curato le lesioni riportate un po' su tutto il corpo: ne avrà per una decina di giorni. Per le ferite dell'anima, invece, nessuno può dire quanto lunga sarà la prognosi.
