rotate-mobile
Cronaca Vestone

Botte a moglie e figlia, minaccia di dar fuoco alla casa: arrestato

Era stato ricoverato in psichiatria, è riuscito a scappare per tornare a minacciare la moglie

E' stato definitivamente arrestato dai carabinieri l'uomo di 50 anni di Nozza di Vestone che si era reso protagonista di un increscioso episodio in pieno centro al paese: si era fatto aprire dalla figlia, mentre la moglie era al lavoro, aveva minacciato prima la ragazza (che era riuscita a scappare) e poi aveva telefonato alla donna, minacciando stavolta di bruciare tutta la casa.

L'uomo era stato fermato dai carabinieri, e accompagnato nel reparto di psichiatria della Fondazione La Memoria di Gavardo. Qui vi è rimasto un gran poco: sarebbe riuscito a fuggire per tornare a casa, e minacciare ancora una volta la moglie. I militari sono intervenuti nuovamente, ma questa volta per arrestarlo.

Operaio di nazionalità rumena ma da tempo in Valsabbia, adesso si trova in carcere, a Canton Mombello. Nelle ultime settimane l'escalation di violenza ha raggiunto vette (in negativo) che non si erano mai viste. Ma pare che le minacce, i maltrattamenti e le percosse (soprattutto nei confronti della moglie) fossero ormai una prassi, e da circa un anno.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, al soggetto sarebbero state accertate responsabilità per diversi episodi di violenza domestica, negli ultimi mesi, configurabili come reati di maltrattamento e lesioni personali, nei confronti della moglie ma anche della giovane figlia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Botte a moglie e figlia, minaccia di dar fuoco alla casa: arrestato

BresciaToday è in caricamento