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Cronaca Cazzago San Martino

Febbre del Nilo: donna in ospedale, via alla disinfestazione

Le sue condizioni sono serie

Tanti, tantissimi casi, in questa estate "infinita". Stiamo parlando della Febbre del Nilo, una malattia provocata dal virus West Nile, isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda. Dopo il primo caso bresciano di quest'estate, riscontrato a Remedello a inizio agosto, le segnalazioni si sono susseguite numerose, ed avrebbero superato la decina. L'ultimo caso, a Cazzago San Martino, dove una donna, residente nella frazione  di Barco, è stata ricoverata in ospedale, in grazi condizioni anche a causa di altre patologie pregresse. 

Ricordiamo che al momento non esiste un vaccino per la febbre West Nile, come riportato dalla pagina informativa sul virus dell'Istituto Superiore di Sanità. Sono allo studio dei vaccini, ma per ora la prevenzione consiste soprattutto nel ridurre l’esposizione alle punture di zanzare.

Il Comune di Cazzago San Martino ha pubblicato un'ordinanza che contiene una serie di precauzioni in vista di un trattamento di disinfestazione e bonifica che verrà effettuato domani, lunedì 16 ottobre, a partire dalle 5 di mattina. Le strade interessate sono: Via Per Ospitaletto, Via Regina Elena, Località Fornaci.

Precauzioni da adottare durante il trattamento:

  • restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria;
  • tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica;
  • considerato che per effetto deriva i prodotti insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli si raccomanda prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica.

Precauzioni da adottare in seguito al trattamento:

  • utilizzare le aree cortilive private dopo 5 ore dal trattamento;
  • rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, lavarle abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell'uso;
  • procedere, con uso di guanti lavabili o a perdere, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all'esterno che siano stati esposti al trattamento;
  • in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.

In caso di inosservanza delle disposizioni contenute nella presente ordinanza si procederà all’applicazione di sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra € 25,00 ed € 500,00

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