L'attesa è finita: si cammina con Christo sulle acque del lago d'Iseo
L'installazione è stata aperta al pubblico alle 7.40 di sabato 18 giugno
A pelo d'acqua sul Lago d'Iseo. Dalle 7.40 di sabato 18 giugno si può camminare su The Floating Piers, l'installazione di Christo sulle acque del Sebino. L'opera è stata letteralmente presa d'assalto, tanto che nel pomeriggio di sabato la cabina di regia dell'opera ha diramato una nota in cui sconsigliava ai visitatori di mettersi in viaggio verso il Lago. Motivo? La zona è satura.
I moli galleggianti sono costati circa 15 milioni. E l'artista americano di origini bulgare li ha messi di tasca propria, fino all'ultimo centesimo. Nessun finanziamento pubblico né una linea di credico da parte delle banche: tutto è stato finanziato con la vendita delle proprie opere a collezionisti.
Un sogno che si realizza, per Christo. L'artista inseguiva questo progetto da quasi mezzo secolo. I bozzetti li aveva disegnati con la moglie Jeanne-Claude (morta sette anni fa) negli anni Settanta e solo nel 2009 era riuscito a portare a termine il progetto vero e proprio.
Sarà una installazione temporanea. Si potrà «vivere» fino al 3 luglio, poi verrà smontata e i cubi di plastica che hanno composto l'opera saranno spediti al riciclo.
I numeri che girano attorno al «ponte» sono da capogiro: nel Sebino arriveranno 42mila persone al giorno. Bar, ristoranti e hotel — sommati — fattureranno circa 3 milioni di euro al giorno.