rotate-mobile
Salute

Cambio di stagione e stanchezza di primavera: ecco perché siamo sempre spossati

Gli sbalzi di temperatura, il cambio dell'ora, stress e insonnia: i mille motivi che ci fanno sentire sempre stanchi. Come rimediare

Mal comune mezzo gaudio, recita un proverbio: ma quando si parla di salute è vero anche il contrario. Ovvero: sarebbe meglio stare tutti bene, sempre. Impossibile che sia così, chiaro: anzi a volte può bastare il cambio di stagione per buttarci a terra. Tradizionalmente noto come “mal di primavera”, è quel senso di stanchezza che si trascina per settimane, e che si verifica principalmente nelle prime settimane di primavera, ma che può in realtà protrarsi a lungo, molto a lungo: anche fino all'estate.

Che cos'è la stanchezza primaverile

Ma quali sono le cause di questo persistente “mal di primavera”? Molteplici le sue origini. In primis, il cambiamento del clima: è inevitabile, ma i repentini cambi di temperature, le giornate fredde e poi calde e via dicendo, non possono non avere effetti sul nostro organismo. In particolare in quelle persone che di fatto sono “meteoropatiche”, e quindi risentono maggiormente degli sbalzi di temperature. Insomma, l'abbiamo detto: è il cambio di stagione.

I sintomi del mal di primavera

Il cambiamento climatico, anche quello “regolare”, stagionale, dunque influisce sulla salute e sul benessere delle persone. I sintomi più comuni di questi malesseri di stagione sono, in particolare, un aumento dello stress e del nervosismo, con conseguenti sbalzi d'umore, oltre a svariati disturbi del sonno, che possono incidere anche sul nostro appetito (e quindi sull'alimentazione).

Tali effetti collaterali possono essere causati anche dal cambio dell'ora, con il passaggio dall'ora solare a quella solare, di solito nel periodo di fine marzo: questo è un problema che si ripercuote maggiormente su chi già soffre d'insonnia. Dormire poco (e male) non fa altro che peggiorare la “resa” giornaliera dell'organismo, procurandoci stanchezza e debolezza. Non da meno gli effetti delle allergie stagionali.

Rimedi per combattere la stanchezza

Ma c'è un modo per superare indenni le prime settimane delle primavera e la stanchezza primaverile? Non esiste in realtà un rimedio (o un farmaco) specifico, perché ogni persona reagisce in modo diverso. Senza esagerare, è sempre possibile ricorrere a rimedi naturali e integratori alimentari, che possono tirarci su. Solo per citarne alcuni: integratori a base di aminoacidi, creatina, carnitina, glutatione; vitamine e sali minerali; energizzanti naturali come ginseng, eleuterococco, guaranà, pappa reale, polline d'api, propoli, miele, lecitina di soia, olio di germe di grano. Ma attenzione: mai superare le dosi consigliate, per il rischio di effetti collaterali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cambio di stagione e stanchezza di primavera: ecco perché siamo sempre spossati

BresciaToday è in caricamento