Caso Magirus-Iveco, la Loggia incontra i sindacati
Il consiglio comunale di Brescia si confronterà sulla questione nella seduta di lunedì prossimo
Lunedì mattina la Loggia ha incontrato i sindacati per fare il punto sulla vertenza Magirus-Iveco. All’incontro, richiesto dalla sindaca Castelletti, hanno partecipato tutte le sigle sindacali di categoria: Fiom, Fim, Uilm e Fismic. Assieme a loro, oltre alla sindaca, al vicesindaco Federico Manzoni, al presidente del Consiglio Roberto Rossini, agli assessori Marco Fenaroli e Andrea Poli, hanno partecipato all’incontro anche i capigruppo di maggioranza e minoranza.
La comunicazione ufficiale della cessione da parte di Iveco al fondo tedesco Mutares è arrivata il 13 marzo, dopo la comunicazione di intenzionalità espressa alle organizzazioni sindacali lo scorso luglio, dove l’Azienda aveva spiegato di voler intraprendere questa strada a seguito di una perdita di esercizio reiterata negli ultimi 10 anni. La preoccupazione per le sorti dei circa 200 lavoratori bresciani coinvolti era già arrivata al consiglio comunale nel mese di febbraio, attraverso un ordine del giorno presentato dalla minoranza, poi non discusso a causa della mancanza del numero legale di consiglieri. Per trattare il caso, anche alla luce dell’incontro di lunedì, si attende ora la seduta del prossimo 25 marzo.
Nel frattempo, l’amministrazione fa sapere che l’attenzione è alta e rivolta soprattutto al mantenimento dei livelli occupazionali del sito di Brescia e alla sua valorizzazione. “L’interlocuzione bipartisan fra le parti, che coinvolgerà anche i parlamentari bresciani, è stata proficua” si legge in una nota “e ha permesso di stabilire un canale di comunicazione diretto per continuare a monitorare la situazione da vicino, pur nel rispetto delle scelte industriali di una realtà privata, in particolare per poter conoscere i dettagli del piano industriale della nuova proprietà”.
