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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Brescia, boom stranieri negli agriturismi

Il flusso di visitatori venuti a scoprire i tesori enogastronomici e ambientali racchiusi fra le Alpi e il Po, negli ultimi cinque anni ha registrato un aumento di quasi il 60%, passando da 26.244 a 41.634 arrivi

Stanno prendendo sempre più piede nel nostro Paese vacanze all’insegna della sostenibilità, del rispetto ambientale e alla scoperta dei tesori naturalistici. L’Italia, infatti, può vantare paesaggi, parchi naturali, e una biodiversità unica nel suo genere. E la Regione Lombardia non è da meno con ben 24 parchi regionali, 65 riserve regionali e 28 monumenti naturali, oltre alla presenza del Parco Nazionale dello Stelvio.

Ad affermarlo Coldiretti Lombardia: “Il flusso di visitatori venuti a scoprire i tesori enogastronomici e ambientali racchiusi fra le Alpi e il Po, negli ultimi cinque anni ha registrato un aumento di quasi il 60%, passando da 26.244 a 41.634 arrivi. Sempre nello stesso periodo sono aumentati del 30% i pernottamenti passati da 307mila a quasi 400mila. Cresce anche il totale degli agriturismi: dai 1.132 del 2008 ai 1.420 del 2013, con un balzo del 25%”.

«Il sistema degli agriturismi, spiega Alessandra Morandi, presidente di Terranostra Lombardia, l’Associazione di settore di Coldiretti, ha iniziato da tempo un percorso di continuo miglioramento sia delle cascine che dei servizi offerti. Nella seconda metà del 2013 i nostri uffici hanno poi registrato un aumento di almeno il 10% di progetti e iniziative di recupero degli edifici rurali proprio per essere pronti per il 2015».

Brescia è al primo posto in Regione per numero di strutture agrituristiche, ben 308. 138 strutture sono presenti a  Bergamo, 101 a Como, 66 a Cremona, 73 a Lecco, 29 a Lodi, 210 a Mantova, 94 a Milano, 12 a Monza Brianza, 228 a Pavia, 95 a Sondrio e 66 a Varese.

La provincia bresciana, infatti, non è avara di proposte per una vacanza ecofriendly: dalla visita-degustazione nelle cantine del Botticino lungo il sentiero del Franciacorta alle gite a cavallo alle porte della città, dalle escursioni nel parco nazionale dello Stelvio, alle uscite in mountain bike nel parco dell’Adamello, o incantevoli passeggiate lungo i sentieri che costeggiano il lago di Garda nel parco naturale Alto Garda, senza dimenticare le innumerevoli realtà delle fattorie didattiche.

Per non parlare dei tanti percorsi cicloturistici, come quello che percorre il lago di Garda che offre panorami e scorci mozzafiato, e delle tante strutture (hotel, pensioni, bed & breakfast, campeggi, ostelli, agriturismi, rifugi montani, residence, alberghi diffusi) che offrono tantissimi servizi a chi decide di utilizzare la bicicletta: sono strutture accoglienti, in cui le bici possono rimanere al sicuro durante la notte, che danno informazioni utili sugli stessi percorsi ciclabili e in cui c’è una piccola officina per poter far fronte ad ogni eventualità. La Fiab, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, ha creato un sito, Albergabici, dove si possono trovare tutte quelle strutture amiche delle biciclette. Solo a Brescia ce ne sono 31. 

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