MonigArt Festival: "L'arte del cibo e del turismo sostenibile"
Orgogliosamente MonigArt, senza compromessi. Tutto pronto, non manca nulla: questo weekend sul lago di Garda torna a splendere la stella del primo festival lombardo (e forse italiano) dedicato alla sostenibilità. Diffidate dalle imitazioni: la seconda edizione del MonigArt Festival prende il via questo venerdì, con una gustosa anteprima (cinematografica e non solo) negli spazi del municipio di Moniga, in Piazza San Martino, per poi tornare alla carica nella sua forma “originale” sabato e domenica, due giorni quest'anno dedicati a “L'arte del cibo e del turismo sostenibile”. Stesso posto e stessa ora: dalle 17 fino a mezzanotte nello splendido giardino del castello millenario, ovviamente sempre a Moniga, ingresso sempre libero.
Un festival dalle mille sfaccettature, pronto a puntare il dito sui grandi temi dell'età moderna, riuscendo a coniugare (con una formula ad oggi inedita) l'arte, la cultura, la musica, il buon cibo e l'economia della natura, l'economia del buon senso e appunto della sostenibilità. Lo slogan rilanciato ai tanti turisti stranieri è già diventato virale: Art & Music, Good Food & Good Mood.
Il format della seconda edizione ricalca quello già collaudato del 2016. Si entra da via Castello, tra la chiesa e l'oratorio, si raggiunge poi il bellissimo giardino del maniero monighese (con una vista mozzafiato: provare per credere) dove saranno allestiti almeno 30 stand, in rappresentanza di una cinquantina di aziende, consorzi e associazioni. Tra i tanti non mancheranno i banchi istituzionali dei Comuni di Moniga, Vallio Terme, Gottolengo, Castelgoffredo e Vinci (dalla Toscana), la terra natale del grande Leonardo. Leonardo da Vinci. Lo spazio aziende sarà dedicato alla sostenibilità dei consumi, del territorio, alla mobilità elettrica e sostenibile, alle energie rinnovabili, al risparmio idrico ed energetico, al riuso dei materiali.
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