"Lezioni d'Europa": 4 incontri alla ricerca dello spirito europeo
Seconda edizione a Brescia per “Lezioni d'Europa”, progetto multidisciplinare pensato dal Centro Teatrale Bresciano e dall'associazione /Luoghi – Centro studi per l'educazione alla cittadinanza “per tracciare le coordinate culturali del nostro continente, sempre in fragile equilibrio tra utopie di unità e spinte disgregatrici, in perenne e inquieta ricerca d'identità”. Quattro gli appuntamenti in programma al Teatro Sociale, per 4 sabati dal 13 aprile all'11 maggio: anche per la seconda edizione il coordinamento scientifico è di Lorena Pasquini, ricercatrice di Storia dell'integrazione europea al Centro interdipartimentale di ricerca e documentazione sulla storia del Novecento dell'Università di Pavia.
L'iniziativa è patrocinata dalle Università degli Studi Brescia, Università Cattolica, Università di Pavia, Università degli Studi dell'Insubria, ed è realizzata grazie al sostegno del Comune di Brescia, in collaborazione con l'Ufficio scolastico territoriale di Brescia e grazie al contributo della banca Bcc Agrobresciano.
Il progetto
“Pensieri di pace” è il titolo della seconda edizione. Proseguendo l’impostazione che vede l’accostamento di riflessioni e analisi storiche, offerte da studiosi di fama nazionale e internazionale, a letture di documenti e testi letterari a cura di alcuni attori selezionati dal CTB, Lezioni d’Europa presenta quest’anno quattro incontri che si svolgeranno al Teatro Sociale di Brescia (via F. Cavallotti, 20) dal 13 aprile all’11 maggio 2024, sempre alle ore 10.30. L'acquisto di biglietti e abbonamenti è disponibile sui consueti canali del Centro Teatrale Bresciano.
Per esplorare l’idea di pace, sono stati selezionati alcuni grandi scrittori europei, tra le voci più rilevanti della nostra civiltà, che, nel secolo delle guerre più sanguinose che prostrarono l’Europa e il mondo, si sono consacrati agli ideali di libertà e di pace: Romain Rolland, Lev Tolstoj, Herman Hesse e Virginia Woolf. Attraverso la loro vita e la loro opera, infatti, travalicarono i confini dei singoli territori nazionali per patrocinare, con i loro scritti e le loro scelte di vita, idee pacifiste e internazionaliste, in opposizione a tutti coloro che facevano del patriottismo e dello spirito guerresco sommi valori dell’umanità.
Il programma
La rassegna si aprirà sabato 13 aprile con Fiorenza Taricone, professoressa ordinaria di Pensiero politico e questione femminile dell’Università degli studi di Cassino, che presenterà la conferenza dal titolo Romain Rolland. La guerra all’odio; le letture saranno a cura di Giuseppina Turra.
Seguirà, sabato 20 aprile, Bruna Bianchi, docente di Storia delle donne e del pensiero politico contemporaneo all’Università di Venezia, che, insieme a Giuseppina Turra cui è affidata la lettura di alcuni brani, offrirà un approfondimento sul tema Lev Tolstoj. Non resistere al male con il male.
Il terzo incontro in programma, sabato 4 maggio, vedrà Regina Bucher, già direttrice del Museo Hermann Hesse in Ticino, tenere l’incontro dal titolo Herman Hesse. Non uccidere, con le letture a cura di Filippo Garlanda.
Il ciclo d’incontri si chiuderà sabato 11 maggio con la lezione di Elisa Bolchi, ricercatrice in Lingua e traduzione inglese all’Università di Ferrara, intitolata Virginia Woolf. Costruire l’esistenza della pace con le letture di Giuseppina Turra.