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Economia

La crisi si fa sentire: il 61% dei bresciani non ricorrerà ai saldi

E' quanto emrge da un'indagine svolta dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, dal titolo 'Le famiglie e le festività natalizie'

Se il sacco di Babbo Natale è stato un po' leggero, con un budget destinato ai regali di circa 120 euro a famiglia, sarà la Befana, grazie all'avvio dei saldi, a riempire di doni i lombardi, che destineranno agli acquisti 'scontati' in media circa 153 euro ad acquirente. Anche se cresce chi non farà compere neanche a prezzi scontati.

Un lombardo su due non aprirà infatti il portafogli. E' quanto emerge dall'indagine 'Le famiglie e le festivita natalizie' della Camera di Commercio di Monza e Brianza. Complessivamente le famiglie lombarde, secondo lo studio, spenderanno circa 430 milioni di euro per i saldi invernali, comprando capi di abbigliamento e calzature scontate. Anche se la crisi si fa sentire.

Infatti, solo il 41% potrà approfittare delle occasioni. Aumenta, rispetto allo scorso gennaio, la percentuale di coloro che non faranno acquisti nemmeno durante i saldi: a gennaio 2011 era il 32%, oggi il 51%. Allo stesso modo scende il numero di chi ha già acquistato prima dei saldi, passando dal 18% del 2011 all'8% di quest'anno. Il budget dedicato ai saldi arriva a 171 euro per gli adulti, a 165 Euro per gli under 35 e scende a 100 euro per gli anziani.

Le famiglie di Milano e di Varese, secondo l'indagine, si dimostrano le più interessate agli acquisti in saldo (42%), anche se sono i bergamaschi a destinare più risorse (in media 165 euro ad acquirente), seguiti dai milanesi (158 euro) e dai brianzoli (151 euro). A Brescia il 61% delle famiglie non farà acquisti nemmeno durante i saldi. L'11% delle famiglie a Monza e Brianza e a Milano hanno invece già comprato prima dell'avvio degli sconti.

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