Dal produttore al consumatore: il caffè più buono del mondo parla anche bresciano
I chicchi di caffè di qualità Arabica prodotti dalla Cbi Agropecuaria, di proprietà della famiglia bresciana degli Spada, si è aggiudicato il premio Ernesto Illy in Brasile
Il caffè più buono del mondo parla (anche) bresciano: i chicchi di qualità “Arabica” prodotti negli oltre 6200 ettari di proprietà della famiglia Spada sono stati infatti selezionati tra i migliori del raccolto 2016/2017, nell'ambito del premio internazionale “Ernesto Illy” per il caffè di qualità.
Insieme ad altri tre produttori, tutti dello Stato del Minas Gerais in Brasile, se la giocheranno al campionato mondiale dei chicchi di caffè, in programma il prossimo ottobre a New York. Dovranno confrontarsi con altri 24 produttori (in gara saranno in 27) provenienti da nove diversi Paesi del mondo.
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