Drammatico incidente sul lavoro, lacrime e dolore per papà Gianfranco

Il volo nel vuoto di una decina di metri, poi la corsa in ospedale, dove il suo cuore ha smesso per sempre di battere. Due comunità piangono la scomparsa di Gianfranco Faustini, agricoltore 57enne deceduto giovedì pomeriggio in seguito a un terribile incidente sul lavoro avvenuto sul monte Maddalena a Brescia.

Originario di Roncadelle, nel 2009 si era trasferito a Brandico, comune della Bassa Bresciana. L'ultimo saluto sarà celebrato sabato mattina, alle 10, nella chiesa parrocchiale del comune dell'hinterland di Brescia, dove l'uomo, padre di due figli, era nato e cresciuto e conduceva una piccola azienda agricola.  Lascia la compagna Roberta e i figli Fabiana e Nicolas.

Oltre alla sua azienda, il 57enne svolgeva lavori anche per altri coltivatori, come lo scorso giovedì quando è avvenuto il drammatico infortunio.  Gianfranco Faustini era impegnato, con altri due operai, in un intervento di potatura delle piante di un roccolo, situato nella zona della Cascina Margherita. Insieme a un 37enne si trovava sulla piattaforma aerea di un mezzo agricolo: attorno alle 15.30 il camion, manovrato da un terzo lavoratore, si sarebbe ribaltato.

Il 57enne e il collega sono precipitati dal cestello. Nella rovinosa caduta Faustini avrebbe rimediato un forte trauma toracico: rianimato sul posto dai sanitari del 118, giunti a bordo di due eliambulanze, il suo cuore aveva ricominciato a battere con fatica. Poco dopo il ricovero al Civile, un nuovo attacco cardiaco non gli ha lasciato scampo.

Non destano preoccupazione le condizioni 37enne, che ha riportato seri ma non gravi traumi nella caduta. I medici della Poliambulanza, nosocomio dov'è stato ricoverato, hanno sciolto la prognosi: dovrebbe cavarsela in 3 mesi.