rotate-mobile
Cronaca Iseo

Rapina da incubo in villa: imprenditore colpito alla testa, picchiata la moglie

In azione una banda di ladri professionisti. Erano armati di pistola.

Rapina da incubo mercoledì sera in una villa di via Cavour a Iseo. Ad entrare in azione una banda composta da quattro malviventi, che – armati di pistola – hanno aggredito il padrone di casa all'ingresso della sua abitazione.

Un blitz studiato nei minimi dettagli, durato in tutto 5 minuti. A essere preso di mira Roberto Botti, imprenditore di 59 anni titolare della Simes di Cortefranca. Tre banditi col volto coperto hanno aspettato che rincasasse in auto, poi, sotto la minaccia delle armi, lo hanno obbligato ad aprire l'ingresso, dopo averlo fatto uscire dall'abitacolo con l'uso della forza (è stato anche colpito alla testa con il calcio di una pistola).

Una volta all'interno dell'edificio, dove c'erano la moglie e la figlia ignare di cosa stesse accadendo, si sono fatti aprire la cassaforte da cui hanno arraffato soldi e gioielli; attimi concitati, nel corso dei quali la moglie di Botti è stata picchiata a mani nude. I ladri si sono poi dileguati grazie al favore dell'oscurità (la villa sorge in una zona isolata); probabilmente, c'era una quarta persona ad attenderli in strada. Il bottino dovrebbe ammontare a circa 20mila euro.

Scattato l'allarme al 112, sul posto sono arrivati i carabinieri e gli uomini del 118. La famiglia – sotto shock – è stata soccorsa dagli uomini di un'ambulanza della Croce Rossa (nessuno è rimasto ferito in modo grave). Sembra che i ladri parlassero con un marcato accento slavo. Sono in corso le indagini del carabinieri di Iseo e di quelli del Nucleo Radiomobile di Chiari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina da incubo in villa: imprenditore colpito alla testa, picchiata la moglie

BresciaToday è in caricamento