Investito da un'auto sulla Provinciale, muore al Civile di Brescia
Non è sopravvissuto alle ferite riportate
Investito sulla Provinciale, non è sopravvissuto alle ferite riportate: Esterino Zatti è morto in ospedale. La salma riposa alla Casa funeraria L'Altra Riva di Gardone Valtrompia, dove è stata allestita la camera ardente: il funerale martedì pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Marcheno, il paese dove Zatti abitava e dove ha sempre vissuto. Aveva 68 anni: lascia nel dolore la nipote Elisa con Cristian, la pronipote Valentina, la cognata Maria, i cugini.
L'incidente
L'incidente venerdì sera sulla Strada provinciale 345. Esterino Zatti stava tornando a casa, a piedi: erano circa le 19 quando in Via Zanardelli è stato investito da un'auto, alla guida una ragazza. Sbalzato sul cofano e poi sull'asfalto, è stato soccorso dai sanitari prontamente intervenuti e poi trasferito d'urgenza in ospedale, al Civile: qui è rimasto aggrappato alla vita per altre 48 ore, fino al tragico epilogo di domenica.
Per quanto accaduto, come da prassi, è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale. A seguito dei primi accertamenti medico-legali, è arrivato il nulla osta alla sepoltura. Dopo la funzione in chiesa, il viaggio di Esterino Zatti si concluderà al tempio crematorio. Da pochi anni in pensione, aveva lavorato per una vita alla Investarm, fabbrica d'armi di Marcheno.
