Senza patente e ubriaco, operaio si schianta in auto sulla rotonda
Denunciato un 35enne di casa a Esine. L’incidente domenica notte a Cividate Camuno. Nei guai, per guida in stato d'ebbrezza, anche una 20enne
Non avrebbe nemmeno dovuto trovarsi al volante di un’auto: gli avevano già revocato la patente. Non solo non ha rispettato il divieto, ma aveva pure alzato, e parecchio, il gomito prima di mettersi alla guida di una Volkswagen Golf.
La corsa in macchina è terminata malissimo per lui, ma fortunatamente non per altri automobilisti. L’uomo, un operaio 35enne di casa a Esine, ha finito per perdere il controllo dell’auto, schiantandosi su un rotonda di Cividate Camuno. Nessuna conseguenza fisica, è uscito illeso dall’abitacolo, ma guai penali.
I carabinieri, intervenuti sul posto dopo l’incidente avvenuto domenica notte, lo hanno sottoposto al test dell’etilometro, a cui è risultato positivo: il tasso alcolico era il doppio del consentito (1,01 grammi per litro). Per l’operaio, di origine marocchina, è quindi scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Non è l’unico ad essere finito nei guai. La stessa sorte è toccata ad una 20enne di Darfo incappata in un controllo a Esine, predisposto dai militari della compagnia di Breno. La giovane stava rincasando dopo una serata trascorsa in compagnia di amici in un locale della zona ed è risultata positiva all’alcoltest.
Nel corso della notte sono state ritirare altre quattro patenti ad altrettanti automobilisti pizzicati ad effettuare sorpassi proibiti lungo la Statale 42.