Cade dalla barca e non riemerge: velista disperso nelle acque del Garda
Ancora nessuna notizia di Claudio Valle, il velista di 65 anni che domenica pomeriggio è caduto in acqua a circa due chilometri dalla costa di Moniga
Questione di attimi, di pochissimi istanti: tanto è bastato per mollare la presa, perdere l'equilibrio forse per un'onda, forse per un malore, e cadere in acqua dalla barca a vela di cui era lo skipper, inghiottito dalle profondità del lago di Garda a meno di due chilometri dalla riva, là dove il fondale scende fino a 90 metri. Rimane soltanto una piccola luce di speranza, ma che si fa sempre più flebile con il passare delle ore: sono riprese lunedì mattina all'alba le ricerche di Claudio Valle, 65 anni, l'istruttore della Fraglia Vela di Desenzano disperso da domenica pomeriggio a largo del porto di Moniga.
Disperso dalle 17
Era a bordo di una barca a vela di circa 7 metri, insieme a due ipovedenti. Un'uscita in barca “sociale”, come tante volte capita con la nota associazione sportiva desenzanese da sempre impegnata nelle iniziative con disabili. Non è chiaro ancora cosa sia successo poco prima delle 17, in linea d'aria circa un miglio marino dalla spiaggia, praticamente di fronte al campeggio Le Brede.
I due ipovedenti, rimasti soli in barca, hanno chiamato aiuto: sono stati soccorsi da due natanti di passaggio e dalla Guardia Costiera. Sono stati riportati a riva sani e salvi, e interrogati sull'accaduto. La barca è stata sequestrata. Lo skipper sarebbe caduto in acqua solo pochi minuti prima, da solo. Chi era a bordo con lui avrebbe allora cominciato a chiamare aiuto, attirando l'attenzione di un piccolo catamarano e poi di un'altra barca.
Ricerche a terra, in aria e al lago
In meno di mezz'ora le ricerche erano già avviate. Appena sopra il grande parcheggio del porto è atterrato l'elicottero dei Vigili del Fuoco, arrivato da Malpensa: ha sorvolato il lago per quasi due ore, in un'area di diversi chilometri quadrati, senza però trovare nulla. Sono rimaste fuori fino a sera le motovedette della Guardia Costiera, con il supporto di un gommone dei pompieri. I sommozzatori sono arrivati da Milano alle 18.30: al porto di Moniga è stato allestito l'Ucl, il posto di comando avanzato da dove anche in queste ore saranno coordinate le operazioni di ricerca.
Sommozzatori e robot subacquei
A terra sono intervenuti sia i Carabinieri che la Polizia Locale. Sono momenti di apprensione infinita per i familiari del disperso: Claudio Valle è un istruttore esperto, che per una vita intera ha solcato le acque del Garda. Sul posto anche il sindaco Lorella Lavo, il vicesindaco Renato Marcoli, il consigliere con delega a porti ed ecologia Andrea Massi. Quando il sole tramonta, purtroppo, l'unica certezza è che Claudio Valle a pelo d'acqua non si vede. I sommozzatori scenderanno per decine di metri sott'acqua, per cercarlo. Saranno supportati dai Volontari del Garda, con il robottino Rov, teleguidato per le ricerche in profondità.