È morta Clara Martinengo Villagana: le lacrime di Brescia
Contessa e Pianista: aveva 93 anni.
Un amore e una passione autentica per il pianoforte, una testimone privilegiata di grazia e bellezza a cavallo di due secoli di storia: è quella della contessa Clara Martinengo Villagana. Discendente di una nobile famiglia, tra le più potenti del XIX secolo (quella dei Martinengo Palatino di Villagana), si è spenta nei giorni scorsi, dopo una lunga malattia: aveva 93 anni.
Nata nel 1931 e cresciuta tra i palazzi storici di famiglia: quello di corso Martiri della Libertà (poi diventato sede della banca San Paolo di Brescia e oggi della Bper), quello di Corso Carlo Alberto (oggi via Matteotti) e la grande villa (oltre 30 stanze) di Sale Marasino. Ed è proprio nella lussuosa dimora sulle sponde del Sebino che la contessa, insieme alla madre e ad altri familiari, si rifugiò durante la seconda Guerra Mondiale ed incontrò - nel settembre del ’43 - quello che poi diventerà il suo mentore: il maestro Arturo Benedetti Michelangelo, tra i più grandi pianisti del '900.
Le lezioni di piano come rifugio dai bombardamenti e dalle atrocità del conflitto: è la stessa contessa a raccontarlo nel suo ultimo libro “Tranche de Vie”, pubblicato nel 2016. Più che un’autobiografia, una raccolta dei ricordi delle case, delle musiche, delle tante persone che aveva incontrato nel lento scorrere della vita di allora. Racconti di un’epoca e di una Brescia che oggi sembrano lontanissime.
Dopo le lezioni in tempo di guerra, Clara Martinengo Villagana aveva conseguito il diploma di pianoforte al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Aveva inoltre partecipato a tre corsi di perfezionamento tenuti da Michelangeli ad Arezzo: nel 1953 e 1956 quale allieva uditrice, nel 1957 come allieva effettiva. Ed è stata la stessa contessa a raccontare la vita di Benedetti Michelangeli, dando alla stampa (nel 2004) il volume "Controluce".
Lascia nel dolore il figlio Arnaldo con Andrea, Matteo, Francesco e Alessandro e le nipoti Paola e Marzia. L’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale Sant’Alessandro di Brescia: i funerali saranno celebrati alle 15.30 di giovedì 21 marzo.
