Allarme criminalità a Chiari: settimane di razzie, arrestati due ragazzini
Due ragazzi di 15 e 17 anni i protagonisti dei furti delle ultime settimane in centro a Chiari: sono stati entrambi denunciati per furto aggravato in concorso. Beccati grazie alle immagini delle telecamere
Giù il sipario, e potrebbe davvero essere la fine di un incubo. L'incubo dei furti che da qualche settimana colpivano Chiari, negozi e locali del centro, perfino le giostre del luna park di San Faustino. Per buona parte di questi furti i Carabinieri e la Polizia Locale avrebbero finalmente individuato i responsabili, grazie alle telecamere.
Nessuna banda organizzata, ma due ragazzi ancora minorenni: un marocchino di 15 anni e un italiano di 17. Questi i loro ultimi colpi accertati: hanno rubato alcuni premi dal magazzino delle giostre della piazza, tra cui un tablet e una Playstation, prima di allora avevano fatto razzia alla Casa degli Alpini, rubando addirittura una macchinetta del caffè, e pure alla chiesetta dell'oratorio Rota.
In quel caso avevano rubato due chitarre e due microfoni, che avevano poi nascosto in un cespuglio lontano da casa. La refurtiva elettronica – un tablet, la Playstation, una macchina fotografica, un cellulare – era stato invece consegnata ad una coppia di amici albanesi, la cui posizione è ancora tutta da valutare.
I due giovani ladri sono stati inchiodati dalle telecamere di videosorveglianza: sono stati intercettati dai Carabinieri, il 15enne nello zaino nascondeva ancora parte della refurtiva. Il 17enne invece ha cercato di scappare e dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. Sono stati poi entrambi denunciati per furto aggravato in concorso.