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Venerdì, 26 Aprile 2024
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La caserma Randaccio è del Comune, siglato l'accordo a Roma

L'accordo prevede la ristrutturazione e la messa a norma delle palazzine da parte del Comune, senza oneri a carico del Ministero

E' stato siglato questa mattina a Roma al Viminale il protocollo d'intesa per il passaggio della caserma Randaccio alla Loggia. Il Comune di Brescia ne avrà piena disponibilità e si potrà dar il via al progetto del nuovo polo universitario.  La Fondazione Eulo si occuperà della messa in atto.

Il campus accoglierà 270 ospiti, il costo dell'intero progetto si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Alla firma erano presenti il Ministro dell'Interno Roberto Maroni, il Prefetto di Brescia Livia Narcisa Brassesco Pace, il sindaco di Brescia Adriano Paroli e il vice sindaco Fabio Rolfi, il consigliere della Loggia con delega all'università Ninì Ferrari e il direttore centrale dell’Agenzia del Demanio, Paolo Maranca.

L’accordo prevede la ristrutturazione e la messa a norma delle palazzine da parte del Comune, senza oneri a carico del Ministero. Il ministro Maroni ha parlato di "un’operazione complessa, che recupera e mette a disposizione della città due strutture", mentre Maranca ha sottolineato come la città di Brescia, che ospita circa 20 mila studenti, avrà ora un campus "innovativo, sul modello dei campus all’estero".

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