Focolaio colpisce alcune famiglie in paese: decine di contagi
Nessun allarmismo, vietato farsi prendere dal panico, ma il sindaco ha ritenuto essere corretto informare la cittadinanza
I contagi "ufficiali" degli ultimi giorni sono una trentina, ma quelli reali sono sicuramente di più. È lo stesso primo cittadino di Ono San Pietro, Elena Broggi, a raccontare sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi in edicola stamane la delicata situazione del suo piccolo paese - meno di 1.000 abitanti - in Valle Camonica.
Nel Comune negli ultimi giorni si è acceso un "focolaio" che ha velocemente fatto lievitare il numero di contagi, fermi al momento a una settantina (ufficiali). La situazione è delicata, ma sotto controllo, anche perché fortunatamente quasi tutti i nuovi positivi stanno bene.
Le parole del sindaco nell'intervista su Bresciaoggi: «Se da un lato è giusto che i cittadini siano messi al corrente della pesante situazione sulla diffusione del virus nella nostra comunità, dall'altro non è giusto creare allarmismi e diffondere panico. L'epidemia - continua Elena Broggi - è ben circoscritta a livello famigliare con il coinvolgimento di 8/9 famiglie, bimbi compresi, e pertanto la diffusione non è di massa ma molto puntuale».
«Nessuno manifesta sintomi gravi, tanto che Ats, con cui sono costantemente in contatto, ribadisce che la situazione è assolutamente monitorata e sotto controllo. Invito tutti - conclude il sindaco - a creare un clima disteso fatto di solidarietà e di collaborazione, sempre ed ora più che mai nel rispetto delle regole.»