Presente alla cerimonia per il 38esimo anniversario della strage, la leader Cgil ha parlato di "modalità sono diverse" in cui "é molto più complicato individuare le matrici"
Secondo la testimonianza di alcuni manifestanti, in corso Matteotti le forze dell'ordine avrebbero manganellato alcuni dimostranti per impedire il loro ingresso in piazza Loggia
Il ministro dell'Interno presente alla manifestazione per il 38esimo anniversario della strage: "Il messaggio che deve passare è che non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci"
"Il corso della giustizia deve, pur nei limiti in cui è rimasto possibile, continuare con ogni scrupolo e, nel contempo va però fin da ora messo in luce quanto è emerso" sulla "matrice di estrema destra neofascista" e "sugli ostacoli che una parte degli apparati dello Stato frappose alla ricerca della verità"
Il 75enne ex agente del Sismi Francesco Delfino sostiene che la sua pista bresciana è l'unica rimasta in piedi, e "suggerisce" ai familiari delle vittime di insistere affinchè venga tolto il segreto di stato dai fascicoli del Sid
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Monti, assumerà a carico del governo le spese processuali del procedimento, decisione concordata con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La Corte d'Assise d'appello di Brescia ha confermato ieri l'assoluzione in primo grado dei quattro imputati dell'ultimo processo per la strage del 1974. "Vicenda da affidare alla storia", ha detto il pm Roberto Di Martino, che aveva chiesto l'ergastolo
Ottava udienza del processo d'appello, l'accusa conferma la richiesta di ergastolo per Carlo Maria Maggi, Delfo Zorzi, Maurizio Tramonte e Francesco Delfino, che "non avrebbe fatto nulla per impedire la strage"
E' quanto affermano i periti Romano Schiavi e Alberto Brandone, che in aula hanno ribadito la loro precedente perizia e quanto affermato dal collaboratore Carlo Digilio, cardine dell'inchiesta della Procura
La Corte d'appello ha rigettato le richieste di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale formulate dal procuratore generale. Unica eccezione l'esame dei periti Schiavi e Brandonesul sul tipo di esplosivo utilizzato
"Sono 30 anni che mi perseguitano - ha dichiarato - prima l' attentato di Piazza Fontana; poi Piazza della Loggia. Per il primo mi hanno prima condannato all'ergastolo e poi assolto; per il secondo subito assolto. Speriamo bene"
Si apre oggi il processo d'appello che tenerà nuovamente di dare un volto ai colpevoli della strage che, trentotto anni orsono, uccise otto persone e ne ferì oltre cento. In primo grado i 5 imputati furono assolti con formula dubitativa