La parabola di una stagione, la stagione ad oggi delle piogge e che bagnerà la testa dei fortunati avventori dello stadio Bentegodi, questa sera si gioca il vero derby della Serie Bwin, quello più sentito e quello che desta più preoccupazioni, non tanto per la sfida in campo, ma per la sfida fuori. Tutto intorno una classifica che schiaccia, il Verona che tenterà la carta dei tre punti per ottimizzare il suo terzo posto, il Brescia obbligato a vincere per restare in coda al trenino dei playoff.

QUI BRESCIA – All’ultimo minuto, o quasi, senza Daniele Corvia e Calori che rinuncia ad una punta, lasciando il solo Caracciolo, modulo più coperto con centrocampo più folto, Rossi e Scaglia papabili trequartisti appena più avanti, Budel e Lasik davanti alla difesa, Finazzi libero di spaziare. Gli altri poi, ci sono tutti, a suonar la carica ci penserà capitan Zambelli dalla destra. Sperando di ripetere l’exploit della gara d’andata.

QUI VERONA – Tre punte erano e tre punte rimarranno, con Cacia a sfondare in mezzo e Martinho e Gomez a chiudere il tridente. Centrocampo di qualità, lo conosciamo tutti, i centimetri e la corsa di Hallfredsson accompagnato dai piedi buoni di Jorginho, e dalle garantite interdizioni di Nielsen, appena più arretrato. In difesa Cacciatore e Agostini favoriti nulle fasce, ballottaggio Maietta in mezzo.

Probabili formazioni

VERONA: Rafael, Cacciatore, Bianchetti, Maietta, Agostini, Nielsen, Jorginho, Hallfredsson, Cacia, Gomez, Martinho

BRESCIA: Arcari, Zambelli, De Maio, Caldirola, Daprelà, Budel, Lasik, Finazzi, Rossi, Scaglia, Caracciolo