Scavano per sistemare il campo da rugby, sotto terra spunta una discarica
L'amara scoperta di tecnici e operai impegnati nella riqualificazione del campo da rugby di Botticino: dal terreno è spuntata una discarica
Tutto fermo allo stadio del rugby di Botticino: mentre gli operai erano al lavoro per la riqualificazione del campo, dal terreno sono emersi vari cumuli di rifiuti, tombati sotto l'erba e di cui nessuno era a conoscenza. Per questo i lavori hanno subito un imprevedibile e brusco stop, in attesa che venga predisposto un apposito piano di smaltimento.
Una discarica sotto l'erba?
Tecnici e operai là sotto hanno trovato un po' di tutto: scarti di edilizia, inerti e bitume, cisterne e bidoni vuoti, perfino fili e quadri elettrici, pure dell'amianto. Davvero un'amara sorpresa, che ha costretto all'immediata interruzione dei lavori: il cantiere era stato avviato in estate, con l'obiettivo di riqualificare il campo da gioco utilizzato per il rugby, come richiesto dalla Fir, la Federazione italiana, l'installazione di nuove torri-faro per il gioco quando fa buio, oltre che una nuova piastra polivalente da utilizzare per il basket e la pallavolo.
Un investimento importante, di quasi 700mila euro: a questi però dovranno aggiungersi almeno altri 200mila euro, i soldi che si prevedono potrebbero servire per lo smaltimento e la bonifica del terreno in cui sono stati scoperti rifiuti speciali e anche pericolosi. Per adesso, tutto è ancora fermo.