Brescia: cori col Palermo, si pensa alla chiusura della Curva Nord
Pugno di ferro dopo il mancato rispetto del minuto di silenzio per le vittime di Lampedusa
Dopo l'ennesimo scempio al Rigamonti avvenuto sabato prima del match col Palermo, quando, durante il minuto di silenzio per le vittime di Lampedusa, gli utras hanno intonato il coro "Forza Brescia alè", la Questura ha deciso di passare alle maniere forti minacciando la chiusura di tutta la Curva Nord.
Il vicequestore Emanuele Ricifari, infatti, al prossimo episodio assicura che proporrà la chiusura dell'intera Curva.
Il coro nel corso del minuti di silenzio è già costato ai tifosi una segnalazione agli organi federali calcistici e all’Osservatorio per le Manifestazione Sportive.
Ricifari, inoltre, punta il dito anche contro gli scontri al termine della gara e il tentativo di assaltare un furgoncino di tifosi palermitani. La Questura sta ancora cercando di identificare i responsabili delle violenze.