Arriva l’estate, tornano le zanzare
Puntuali come sempre, con l'arrivo dell'estate si rifanno vive le zanzare. Ecco alcuni accorgimenti naturali per combatterle
Con l’arrivo dell’estate il problema zanzare bussa subito alla porta, puntuale come sempre. Inoltre con le piogge continue di maggio, quest’anno pullulano in maniera particolare e per gli ultimi giorni del mese è previsto un ulteriore leggere incremento in quel di Brescia.
A tenerci informati e soprattutto aggiornati sull’indice potenziale d’infestazione, c’è il nuovo servizio Meteo Zanzare sviluppato da Vape Foundation, un’organizzazione che sostiene la lotta agli insetti nocivi. Il servizio, completamente gratuito e consultabile sul sito www.vapefoundation.org, informa i cittadini sulla presenza delle zanzare con dati aggiornati ogni settimana e per tutta l’estate basterà selezionare la provincia di interesse per scoprire il livello dell’infestazione che va da nullo ad alto, passando per basso, medio basso e medio alto. In modo particolare per quanto riguarda la provincia di Brescia l’indice potenziale d’infestazione è medio basso, quindi non eccessivamente elevato. Purtroppo è previsto per tutta la settimana una tendenza all’aumento.
Sviluppato in collaborazione con il Professor Giampiero Maracchi, direttore dell’Istituto di Biometereologia del Cnr di Firenze, e con Claudio Venturelli, esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria del dipartimento di Sanità Pubblica di Cesena e membro del comitato scientifico di Vape Foundation, il servizio si basa su un modello matematico che incrocia l’andamento stagionale e climatico con le attività e il ciclo biologico delle diverse specie di zanzara. Il modello usa come campione 1 ettaro di terreno rappresentativo del capoluogo di provincia e ne analizza la concentrazione di zanzara Tigre.
Ovviamente questo servizio non risolve il problema zanzare ma sicuramente può aiutare a prevenirlo. I cittadini, da parte loro, ovviamente devono fare la propria parte, con comportamenti attenti che prevengano il proliferare dell’insetto, prediligendo sempre, per la salute propria e dell’ambiente, rimedi naturali. Ma quali sono essere questi rimedi?
Il primo fra tutti è quello di evitare la presenza di acqua stagnante, luogo ideale per deporre le uova. Quando ciò non è possibile, un rimedio è quello di immergere dei fili di rame dove è presente l’acqua. I fili di questo materiale, infatti, impediscono alle larve di svilupparsi. Inoltre non bisogna accumulare rifiuti e cercare di tenere l’erba del giardino sempre piuttosto corta.
Se però tutto questo non fosse ancora sufficiente, arriva allora il momento dei repellenti: ottimi quelli naturali, come gli olii essenziali all’interno dei diffusori. Molto efficace, e al 100% bio, la Bat Box, la cassetta per i pipistrelli. Di solito in legno, può essere appesa sulle pareti esterne delle abitazioni, che diventano il rifugio ideale per il topolino alato, principale predatore delle zanzare. Sempre più comuni decidono infatti di installare bat box sui propri territori, creando delle vere e proprie coltivazioni di pipistrelli.
Infine non possono mancare le zanzariere. Sicuramente più costose degli altri metodi, danno però effetti sicuri, “isolando” gli interni dall’ingresso degli insetti. Niente illusioni, però, nonostante la bontà dei rimedi, quella alle zanzare resta un’autentica guerra.