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Storia e architettura ma non solo. Sempre più turisti scelgono Brescia per il buon vino e il cibo di qualità

“Cosa succede in Piazza della Vittoria?”

Sebbene a malincuore, bisogna prendere atto che l’estate stia giungendo al termine. Tuttavia, non bisogna ancora abbandonare l’idea di potersi godere delle giornate lunghe e calde, adatte ad esempio per visitare una delle più belle cittadine lombarde, ovvero Brescia. É, infatti, una città da non sottovalutare in quanto è ricca sotto tanti diversi aspetti: imprenditoriale, culturale, storico e ambientale. Questo paese permette infatti di impegnarsi in una bella passeggiata romantica alla scoperta delle sue bellezze: dal parco archeologico alla biblioteca quiriniana, dal museo Santa Giulia al tour delle tre piazze. Per gli amanti dell’arte e della cultura o anche per chi vuole semplicemente passare una bella giornata in un comune costruito a misura d’uomo, Brescia riesce a soddisfare ogni piacere e desiderio di relax, divertimento e intrattenimento. Basti pensare al piacevole itinerario che copre il centro storico e parte dal Castello, uno dei più grandi d’Italia e simbolo della città, passa quindi dal Teatro Grande, uno dei più importanti del Bel Paese nonché monumento nazionale e che propone eventi musicali e culturali di qualità, e arriva infine in Piazza della Vittoria, un progetto geniale e intraprendente dell’architetto Piacentini.

Non solo arte e cultura, ma anche eccellenze enogastronomiche

Dato che si avvicina la stagione dell’uva e del vino, è doveroso ricordare come Brescia, e provincia, sia una terra di grandi vini e di antica cultura enologica. Il suo territorio è effettivamente ricco di vigneti e proprio questa città custodisce gelosamente il più grande vigneto cittadino d’Europa. Il vigneto Pusterla si estende infatti per circa 4 ettari in prossimità del Castello e produce vini I.G.T. particolarmente preziosi e preparati seguendo antiche tradizioni tramandate nel tempo. Inoltre non bisogna dimenticare che a partire dal capoluogo di provincia si snoda la Strada del Franciacorta, la terra del famosissimo vino omonimo, che percorrendo 90 km arriva fino al lago d’Iseo. La gastronomia locale non è certo seconda ai vini, a tal punto che nel 2017 Brescia è stata premiata come regione Europea della gastronomia, grazie soprattutto ai suoi Prodotti DOP, come gli oli EVO del Garda e del Sebino o il formaggio Bagòss.

Camminare mette fame e sete

Proprio a Piazza della Vittoria, il fulcro elegante del centro cittadino e a pochi passi dal Teatro Grande, si colloca Crudi e Bollicine, evoluzione "cruda" de La Prosciutteria già presente da anni in piazza che ha deciso così di ampliare l'offerta e rinnovarsi. Nel locale definitivo per le tartare e non solo, questa sera, 14 settembre, si terrà un imperdibile evento a partire dalle ore 19, accompagnato da musica live e da un nuovo e raffinato menù.

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Rispecchiando la ricchezza della città, questo ristorante dà l’opportunità di sbizzarrirsi all’interno di un menù davvero vario e ricco di scelte. Ci si può infatti perdere tra gli ottimi sapori della carne di Chianina, Scottona, Wagyu, Angus e Bufalo, combinati con il gusto particolare di tradizioni italiane, come i capperi di Pantelleria, il pesto di pistacchio o la burrata di Andria, ed europee come il Foie Gras de Canard Francese o il prosciutto spagnolo Pata Negra stagionato 36 mesi. Per chi ama sperimentare e provare qualcosa di davvero stravagante, può sempre buttarsi su piatti meno classici, ma altrettanto sfiziosi come il carpaccio di cervo, il petto d’oca o di cinghiale.

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Ovviamente qualunque cosa si scelga può essere abbinata ad un numero svariato di bollicine. D’altronde in una città ricca di tradizione vinicola, non è così difficile immaginare di sedersi da Crudi e Bollicine e poter scegliere tra oltre 70 diverse etichette di vini bianchi, rossi, rosé, frizzanti, oltre ovviamente a cocktails e liquori. Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta, calcolando che questo caratteristico locale di Piazza della Vittoria offre ai propri clienti la possibilità di sbizzarrirsi tra più di 100 diverse combinazioni di ricette per tartare e carpacci.

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Nuovo menù, ma buone vecchie tradizioni

La professionalità di Crudi e Bollicine non è in realtà una novità: la loro passione per i buoni sapori e l’intento di soddisfare i palati di ogni genere ha origine in Toscana, dove nasce il famoso locale chiamato La Prosciutteria che ha conquistato molti italiani, offrendo ai propri clienti un posto tranquillo e familiare dove gustare ricchi taglieri di salumi e formaggi e fragranti schiacciate.
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La bellezza di mangiare all’aperto proprio in Piazza della Vittoria

A Brescia il locale ha voluto rinnovarsi presentando una nuova scenografia e preservando comunque il calore tipico del locale di origine. La nuova sfida di Crudi e Bollicine è infatti quella di premiare i propri clienti, sempre molto attenti e desiderosi di novità esclusive, con prodotti gourmet e bollicine di qualità in grado di deliziare anche i palati più esigenti. Pur partendo e conservando i tradizionali e squisiti taglieri ricchi di salumi e formaggi, Crudi e Bollicine è lieta di presentare la sua nuova “evoluzione che punta al crudo” il 14 settembre prossimo, giorno in cui ci sarà quindi l’inaugurazione del nuovo menù e sarà data l’opportunità di togliersi più di uno sfizio culinario tra le tantissime nuove scelte enogastronomiche a disposizione. Chiunque abbia voglia di presentarsi a Crudi e Bollicine, avendo già un’idea di cosa poter gustare, può visitare la pagina Facebook ed il sito di riferimento per rimanere sempre aggiornate su tutte le news e soprattutto per consultare il nuovo menù

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