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Un brindisi all'estate: celebrato il miglior vino rosa della Valtenesi

Consegnato a Valtenesi in Rosa il Trofeo Molmenti

Cantine Turina, un nome che è una garanzia: vignaioli dal 1924, chiarettisti ancora da prima - il trisnonno Angelo, arrivato da Salò, già nel 1986 (anno di nascita del Chiaretto) lavorava come mezzadro per il senatore Pompeo Molmenti, che il Chiaretto l'ha inventato. Sono loro i vincitori del Trofeo Molmenti 2023, celebrato nella giornata inaugurale di Valtenesi in Rosa, la rassegna dedicata ai rosati del territorio (ma con un focus anche sui vini francesi della Provenza) che si è conclusa sabato dopo tre giorni di degustazioni in castello a Moniga.

Il miglior rosé dell'anno

Fontanamora, come la località in cui sorge il vigneto: 60% di Groppello, 25% di Barbera, 10% di Sangiovese e 5% di Marzemino. Sono queste le caratteristiche del vino rosa (annata 2022) che è stato premiato a Moniga al termine di una lunga selezione inaugurata ancora al Concorso enologico nazionale della Fiera di Polpenazze, in cui su 46 Valtenesi rosé in gara ben 25 si erano meritati l'eccellenza (ovvero un punteggio pari ad almeno 85/100). Da questi 25 ne sono stati selezionati altri 6, appunto i finalisti del Trofeo Molmenti: oltre a Turina in corsa c'erano anche le cantine Taver (Manerba) e Conti Thun, Franzosi, Leali di Monteacuto e Delai Sergio, tutti di Puegnago.

Valtenesi in Rosa 2023 - Foto © Antonio Rinetti

Valtenesi in Rosa

Nell'abbraccio del castello di Moniga Valtenesi in Rosa ha accolto migliaia di presenze in meno di un weekend, chiamando a raccolta tantissimi winelover (anche stranieri) mantenendo fede all'eredità di Italia in Rosa, la manifestazione internazionale del rosé che dal 2008 ha acceso i riflettori sulla patria del chiaretto: Valtenesi in Rosa si conferma fedele alla linea, anche se dedicata ai soli vini del Consorzio Valtenesi, in memoria del compianto Luigi Alberti, che di Italia in Rosa per tanti anni fu braccio, mente e cuore.

Da giovedì 1 a sabato 3 giugno il castello ha ospitato ben 44 produttori del Consorzio, per un totale di oltre un centinaio di etichette in degustazione, riservando anche uno spazio ai rosé provenzali presentati dal Conseil Interprofessionel des Vins de Provence. Ampio spazio al territorio locale anche con la Strada dei vini e dei sapori del Garda, la neonata Associazione dei tartufai della Valtenesi (in mostra anche i primi tartufi estivi appena raccolti), lo stand dell'olio del Garda di Tosoni.

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