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La talpa è sbucata: terminata la prima "canna" della super galleria

Dopo oltre un anno di scavi, completata la prima "canna"

"E' nata Martina", si legge qua e là sui social con un pizzico di ironia. Ma è tutto vero: la talpa "Martina" - una Tunnel boring machine da 1.800 tonnellate - ha concluso la prima tappa del suo viaggio, scavando da cima a fondo la prima canna della galleria Lonato, una delle opere più importanti (e costose) della tratta ferroviaria Tav Brescia-Verona. Con l'abbattimento del diaframma è stata così completata la costruzione della prima canna della galleria naturale Lonato, che porta il tracciato ferroviario - grazie al sottoattraversamento della A4 - dal lato nord al lato sud della stessa autostrada, lungo il solco del corridoio infrastrutturale esistente in modo da minimizzare l'impatto complessivo.

I lavori alla galleria di Lonato

La fresa Martina, dal diametro di 10 metri, è di fabbricazione cinese ed è stata costruita ad hoc per la scavo della galleria (per la cronaca, la prima canna appena completata è lunga 4.751 metri). Nelle prossime settimane la "talpa" verrà smontata e trasportata all'imbocco ovest della galleria per il riassemblaggio e proseguire con lo scavo della seconda canna. I lavori di realizzazione della galleria naturale Lonato sono iniziati nel 2020, affidati dal Consorzio Cepav due - il general contractor della Brescia-Verona - a Seli Overseas, azienda aggiudicataria della gara ad evidenza europea.

L'attività di perforazione della galleria ha prodotto materiali da scavo per circa 470mila metri cubi, di cui una parte verrà riutilizzata nelle attività di costruzione della nuova linea ferroviaria, mentre il resto verrà conferito nelle cave del territorio, anche ad uso di "specifici interventi di miglioramento ambientale". "La realizzazione della linea ferroviaria Av/Ac Brescia Est-Verona è al 40% circa, in linea al programma", spiega il presidente di Cepav due Franco Lombardi: "Con l'abbattimento del diaframma della galleria Lonato - ha aggiunto Ivan Baroncini, referente di progetto per Rfi - procede nel rispetto delle tempistiche la fase realizzativa della tratta".

I numeri della Brescia-Verona

I cantieri sono ormai ovunque, si estendono da Rezzato a Mazzano senza sosta per decine di chilometri, verso il Garda e oltre: da pochi giorni sono arrivati anche alle porte di Verona città. La Tav Brescia Est-Verona, ricordiamo, attraversa 11 Comuni delle province di Brescia, Verona e Mantova, lungo un tracciato ferroviario di circa 48 km, compresi i 2,2 km dell'interconnessione "Verona Merci" di collegamento con l'asse ferroviario Verona-Brennero. L'investimento economico complessivo, approvato dal Cipe (il Comitato interministeriale per la programmazione economica) è di 2,6 miliardi di euro: la quota assegnata a Cepav due è di 2,16 miliardi. 

Il sistema "Galleria Lonato", dicevamo, è il più complesso e il più costoso dell'intera tratta. Si sviluppa con trincee di approccio e uscita, cui seguono due gallerie artificiali, quindi le singole canne della galleria naturale. La lunghezza totale è di 7,950 km, così distribuita: 265 metri in trincea, 1.425 m di galleria artificiale, 4.782 m per il binario bari e 4.751 per il binario dispari della galleria naturale, 1.356 m per la galleria artificiale, altri 122 m in trincea.

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