Pugnalata al cuore nella notte: nel castello il fantasma della bella Arice
E' la leggenda millenaria che avvolge la storia del castello
Simbolo di Sirmione, il castello scaligero accoglie i visitatori all'ingresso del centro storico con le sue torri e le geometrie di merli e mura, che ne disegnano il profilo. Al suo interno il cortile, i camminamenti e la darsena in cui le navi trovavano rifugio. E' possibile visitare anche la torre alta e godersi il fantastico panorama del lago di Garda.
La storia della Rocca Scaligera
Il castello scaligero di Sirmione è una fortificazione sorta dopo la metà del Trecento, sulla spinta della famiglia veronese dei Della Scala, dalla quale prende il nome di “Rocca Scaligera”. Nelle intenzioni e nei progetti di Cansignorio e di Antonio II Della Scala, al cui periodo viene condotta, la rocca doveva fungere da postazione per l'intero territorio di Verona e dintorni, su cui la famiglia Della Scala dominò tra il 1259 e il 1387.
In seguito perse la sua importanza, a favore della rocca di Peschiera, e venne utilizzata semplicemente come deposito e caserma. L'aspetto attuale è stato restituito al pubblico grazie ai restauri effettuati a partire dal 1919. Elementi di spicco sono l'ingresso e il ponte levatoio, il mastio alto ben 37 metri, la citata darsena, il porto dove riparavano le flotte scaligere e veneziane.
Il fantasma della bella Arice
Il castello di Sirmione è avvolto dall'atmosfera di una suggestiva leggenda. In un tempo passato si narra fosse la dimora di due giovani (e nobili) sposi, Ebengardo e la sua amata Arice. In una notte di tempesta il cavaliere Elaberto del Feltrino chiese asilo, e fu subito conquistato dall'avvenenza di Arice. Deciso ad averla a tutti i costi, Elaberto andò alla sua ricerca e la aggredì.
Arice lottò con tutte le sue forze e per questo Elaberto la uccise. Solo in quel momento sopraggiunse Ebengardo che, alla vista della moglie ormai morta, sfoderò la sua arma e la vendicò. Da quella notte di sangue si racconta che il fantasma di Ebengardo vaghi tra le stanze del castello in cerca della sua Arice: c'è chi dice che anche lo spettro di quest'ultima possa vagare tra i resti di quella millenaria leggenda.
Come visitare il castello
Anche il castello di Sirmione fa parte del circuito dei Musei del Garda, insieme alle Grotte di Catullo e alla Villa Romana della vicina Desenzano. La Rocca Scaligera è visitabile a pagamento, con acquisto dei biglietti presso la biglietteria dell'ingresso: ingresso intero 6 euro, ridotto 2 euro per ragazzi tra i 18 e i 25 anni, gratuito fino ai 18 anni. Gli orari di accesso al castello sono stagionali: per saperne di più possibile consultare il sito web del Musei della Lombardia.