Annata record per lo storico gruppo bresciano: il fatturato vola a 1,2 miliardi
Vendite record a quota 1,217 miliardi
Fatturato record per Silmar Group, storico gruppo bresciano di aziende leader nei settori del riscaldamento, delle leghe di alluminio da riciclo, idrotermosanitario, del riciclo di materiali plastici e della protezione passiva al fuoco: una vera multinazionale che opera sul mercato globale con 30 siti produttivi. Il bilancio 2021 del gruppo si chiude, come detto, con vendite record per 1,217 miliardi di euro, +39% rispetto agli 877,5 milioni del 2020 (in cui si pagò, in parte, lo scotto del primo anno di pandemia) e ancora meglio dell'annata record (da oltre 1 miliardo) celebrata solo un paio d'anni fa.
I numeri del Silmar Group
Qualche numero: il margine operativo lordo (ebitda) si attesta a 174,6 milioni di euro, +44% sul 2020; l'utile netto supera gli 85,3 milioni, +60% rispetto ai 53,5 milioni dell'anno precedente. Sul fronte investimenti, il 2021 si chiude a un passo dai 63 milioni di euro: parte integrante del piano triennale da 200 milioni, destinato a impianti all'avanguardia, ricerca e sviluppo, digitalizzazione dei processi, formazione e sicurezza del personale, certificazioni di livello internazionale.
Il Silmar Group conta in totale 3.548 dipendenti, di cui 1.978 in Italia e 1.570 all'estero. Le aziende storiche del gruppo: la Fondital, che chiude il 2021 con un fatturato di 206,6 milioni di euro, investimenti per 19 milioni e un totale di 797 dipendenti; la Raffmetal, 541,6 milioni di fatturato, 9 milioni di investimenti e 420 dipendenti; la Valsir, 197,4 milioni di fatturato, investimenti per 16,9 milioni e 594 dipendenti; Oli, fatturato a 18,6 milioni e 42 dipendenti; Marvon, fatturato a 9,9 milioni e 71 dipendenti; infine Alba, fatturato a 23,6 milioni e 66 dipendenti.
Aziende dalla Polonia all'Australia
"I numeri sono importanti, ma sono i valori che contano", diceva lo storico patron Silvestro Niboli, scomparso nel dicembre del 2017: numeri ed estensione, perché se il quartier generale è ancora a Vestone, le aziende e le controllate o collegate del gruppo si estendono dall'Italia alla Romania, dalla Polonia alla Russia, e ancora Francia, Ucraina, Germania, Portogallo, perfino Sudafrica e Australia.
A proposito di welfare aziendale: in occasione dei 35 anni del marchio Valsir (fondata nel luglio del 1987) sono stati appena consegnati i premi ai dipendenti più fedeli, al servizio da 20 o 30 anni di Valsir, Oli, Marvon e Alba, e agli studenti meritevoli (figli dei collaboratori). In quest'ultimo caso nell'ambito delle borse di studio intitolate proprio a Silvestro Niboli: dal 2016 al 2021 sono già stati premiati 86 studenti ed erogati più di 111mila euro.