Quando l’Ape mi punge non è per caso un avvertimento?
Quando l’Ape mi punge non è per caso un avvertimento..? Oggi è la Giornata Mondiale delle Api Festeggia le nostre piccole amiche, essenziali per l'ecosistema e la biodiversità. Brescia è il luogo giusto dove imparare ad allevarle e oltre produrre un fantastico miele. Sono speciali, Sentinelle di eccellenza, nel monitorare aria e terra-vegetazione, nel loro umile lavoro molto simili alle nostre centraline dell’Arpa, un sempre più impegno e coraggio nell’utilizzo di sistemi di monitoraggio delle concentrazioni di ammoniaca dal comparto agricolo, valutare e aiutare il settore agricolo-zootecnico sulla qualità dell’aria dovuta alle emissioni di ammoniaca derivanti dalle operazioni di stabulazione degli animali domestici e alla gestione e all’utilizzo degli effluenti zootecnici per la fertilizzazione dei terreni agricoli. Aiutare nel permettere di individuare le modalità di gestione delle attività zootecniche meno impattanti sulla qualità dell’aria grazie anche al confronto tra le diverse tecniche attualmente disponibili.
Poi, attivare misure speciali, di informazione e spiegazione tramite la stampa, utili a comprendere adeguatamente i meccanismi di formazione, trasformazione e trasporto degli inquinanti che nel nostro vivere creiamo-soluzioni a supportare l’individuazione delle azioni di risanamento, soprattutto coscienza di ogni cittadino nell’attenuare consigli, nell’aiutare chi ci governa nell’essere meno pinocchio, ma insieme e responsabilmente tutti cambiare l’utilizzo del benessere. Sig. Sindaco di tutte le Comunità e Assessori, soprattutto al personale sempre sotto pressione, ma di alta professionalità, urge e non solo nel campo scuola delle nostre sentinelle Api vicino al Q. Sanpolino, che il terreno vicino fossero adibiti alla semina di vari fiori utili alle nostre sentinelle e utili nei momenti di lezione anche di informazione botanica… chiedendo alla scuola I.T.A.S. G. Pastori – Brescia, di inserire nel loro percorso formativo anche il Parco delle Cave, gestire qualche ettaro di vari fiori utili alle nostre sentinelle Api.
E cari Sindaci a volte gli ambientalisti pungono come le Api, invece di fare i permalosi, riconoscere che quando l’Ape punge non è per caso un avvertimento, pericolo? Ascoltiamoci, ascoltiamo le varie sentinelle del territorio no..? Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il consiglio comunale maggioranza e opposizione sono chiamati tutti alla responsabilità. I compiti del sindaco sono quindi comunque ampi, soprattutto il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili-invisibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta, soprattutto confrontarsi con il mondo di donne e uomini sentinelle del nostro benessere.
Sono rammaricato con il Sindaco uscente per non aver intitolato il parco LAUDATO SI’ DEL SANTO PADRE FRANCESCO SULLA CURA DELLA CASA COMUNE. I parchi non vanno solo acclamati, ma condivisi con altre Istituzioni, perché è casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba. Celso Vassalini