A Bi Book: fare libri per i più piccoli con Emile Jadoul
Venerdì 2 ottobre al Teatro Sant'Afra alle ore 17.00 Émile Jadoul - ospite speciale dell'edizione 2015 del festival - si racconterà al pubblico di A Bi Book Festival. Francesca Archinto della casa editrice Babalibri coordinerà l'incontro sollecitando Jadoul con domande incalzanti che ci porteranno a scoprire aneddoti e curiosità su questo autore e illustratore di libri per la primissima infanzia, riconosciuto a livello internazionale.
Un'importante opportunità per i genitori che potranno incontrare di persona questa figura carismatica che difficilmente si sposta all'estero e altrettanto raramente approda in Italia. Émile Jadoul ha vinto nel 2014 il Premio Nati per Leggere, riconoscimento che intende porre l'attenzione sulla produzione editoriale e sulla qualità dei libri per bambini, in particolare, da 0 a 3 anni. Lo scorso anno "Le mani di papà" è stato decretato come miglior libro della sezione "Nascere con i libri (6/18mesi)" «per la delicatezza con cui l'autore racconta come le mani di papà sanno accogliere, divertire, rassicurare, aiutare a crescere e avvolgere in un tenero abbraccio mamma e bebè».
Il papà è sicuramente una delle figure di riferimento nella produzione di Jadoul: un "papà-isola", che si interroga sul proprio ruolo, che teme di non essere un bravo papà e che invece viene rassicurato dalla mamma, Betty l'orsa: "sarai un papà-isola dove il nostro cucciolo potrà riposare, sarai un papà-capanna per proteggerlo dal vento e dal freddo, sarai un papà-cavallo e lo accompagnerai all'avventura, tu sarai un papà-aeroplano per portarlo alla scoperta del mondo!".
Con grande tenerezza Émile Jadoul affronta, in questo libro - come in altri della sua produzione - i piccoli/grandi gesti che fanno di un papà, un super papà. Non manca mai un riferimento poi alla figura materna che sostiene la famiglia, che fa da spalla a papà e che accoglie con amorevolezza i propri piccoli.
Un'ironia molto sottile fa da filo conduttore a tutti i suoli libri; la semplicità testuale e la morbida delicatezza iconica che lo caratterizzano permettono di esprimere una gamma ampia e sfumata di sentimenti che appartengono alla relazione genitori-bambini. Troviamo aspettative, tenerezze, desideri, gesti di cura, affettività e la conquista dell'autonomia. Questi e molti altri temi saranno il centro dell'incontro con l'autore.