La Regione dichiara guerra ai piccioni: "Ne uccideremo quasi 20mila"
Sono 227 i cacciatori bresciani autorizzati al “controllo” dei piccioni, 600 in tutta la regione: dal Pirellone parte la campagna per sterminare 20mila volatili in quattro mesi
Ci sono anche 227 cacciatori bresciani – i più numerosi della regione – tra quelli autorizzati dalla Lombardia per il “controllo” dei piccioni. L'elenco è stato pubblicato a margine del decreto riguardate l'autorizzazione al controllo della specie nota come “colombo di città”, per prevenire – si legge in una nota – “danni all'agricoltura mediante prelievo venatorio, nel periodo dal 20 settembre 2020 al 20 gennaio 2021”.
In questi mesi il numero massimo di capi prelevabili è fissato in 20mila: sono stati autorizzati al “controllo” ben 600 cacciatori, a fronte di 736 richieste di autorizzazione. Le deroghe al prelievo venatorio sono state approvate dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
Parte la caccia al piccione
“Il colombo di città è una specie che crea danni ingenti ai campi di frumento, girasole, mais, orzo, pisello, riso e soia – fa sapere l'assessore regionale all'Agricoltura, il bresciano Fabio Rolfi – Oltretutto porta un rischio di carattere sanitario negli allevamenti. Visto che siamo una delle prime regioni zootecniche d'Europa non possiamo correre rischi. I piccioni possono ospitare una quantità di patogeni di varia natura, trasmissibili per via aerea e non solo”.
In Lombardia, l'importo dei danni accertati alle produzioni agricole dal colombo (piccione) di città è di quasi 1 milione di euro tra il 2004 e il 2019. Per non superare il limite massimo totale di capi prelevabili, ogni cacciatore autorizzato alla cattura del colombo di città potrà prelevare un numero non superiore a 33 capi totali nel corso del periodo consentito, e un numero di capi giornalieri non superiore a 30.
I cacciatori autorizzati
Questo è il numero di cacciatori autorizzati per ciascuna provincia lombarda:
- Bergamo 67
- Brescia 227
- Como 18
- Cremona 19
- Lecco 2
- Lodi 12
- Mantova 132
- Milano 88
- Monza Brianza 17
- Pavia 13
- Varese 5