Sul Garda pescato un luccio da record: è uno "mostro" da 12 chili
Colpo grosso a largo di Padenghe per il pescatore dilettante Damiano Fontana: pescato un luccio da record da quasi 12 chili di peso
Colpo grosso nelle acque del Garda: l'instancabile Damiano Fontana, giovane pescatore dilettante di Moniga, ha battuto il suo record personale agganciando all'amo, a largo di Padenghe, un luccio da 130 centimetri di lunghezza e quasi 12 chilogrammi di peso.
Pescato con esca viva
Un vero “squalo” d'acqua dolce, insomma quasi un “mostro” del Garda, pescato con esca viva a traino e tanta fatica (e pazienza): un esemplare rarissimo, dicono i bene informati, ancora di più in questi tempi con l'acqua torbida e ancora tante, forse troppe barche in navigazione.
L'ultima pescata da record di Fontana risale all'autunno di tre anni fa, quando in quel di Manerba riuscì a catturare un luccio di un metro e 10 per circa 10 chili. Ormai nell'olimpo dei “luccisti” bresciani, non è ancora suo il palmares dei record.
Il luccio da record
Il più grosso di sempre, infatti, è ancora quello pescato da Alberto Raina, pescatore di Riva, che in acque trentine si era portato a casa un pescione da 145 cm e 21,6 chili. Oggi come ieri, il maestoso esemplare pescato in questi giorni è stato acquistato dall'Agriturismo 30 di Moniga, pronto per essere cucinato e servito ad autoctoni e turisti.
“Siamo pronti a soddisfare i palati dei golosi appassionati di pesce di lago, gardesani e non – spiega il patron Franco Caraffa – con il luccio in salsa verde, antica ricetta gardesana”.