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Pirlo e aperitivi vista lago: super offerta per il chiosco del castello

Aggiudicato il chiosco (comunale) del castello

Aggiudicato per 43mila euro l'anno (poco meno di 3.600 euro al mese) il chiosco del castello di Moniga: di proprietà del Comune, era stato messo a bando alla fine dello scorso anno, con scadenza di presentazione delle offerte (previo sopralluogo) il 25 gennaio e asta pubblica prevista il giorno successivo in municipio. Sono cinque le offerte pervenute in municipio per la gestione del locale, ma ancora di più le persone e le aziende che avevano mostrato interesse.

La più alta, quella che si è aggiudicata la concessione, come detto ha raggiunto quota 43mila euro, circa una volta e mezzo in più rispetto alla base d'asta, che era stata fissata in 29mila euro l'anno: scorrendo la graduatoria si vedono offerte da circa 37mila euro, da 36.500, da 35.500 e da 34.700, insomma tutte al di sopra di quanto fissato a base d'asta.

La nuova gestione durerà almeno 6 anni

La gara è stata dichiarata chiusa dalla commissione, ma come da norma l'aggiudicazione per ora è provvisoria: si andrà avanti con le procedure previste fino alla firma del contratto, che dovrà essere siglato entro 60 giorni dall'aggiudicazione. Il chiosco del castello di Moniga è un "cult" in tutta la Valtenesi: plateatici e vista lago mozzafiato, a due passi dal maniero che ospita eventi e iniziative anche e soprattutto in estate. 

La precedente gestione è durata un decennio, dal 2012 alla fine dello scorso anno (con proroga tecnica di un paio di mesi in attesa che venisse predisposto il bando): la nuova concessione prevede invece una locazione di 6 anni, ma rinnovabili per altri 6. L'investimento per i primi 6 anni, e solo di canone, sarà di 258mila euro.

Il chiosco e le attività consentite

Il chiosco dovrebbe riaprire i battenti entro poche settimane, con l'arrivo della bella stagione. L'immobile ha una superficie di circa 50 metri quadrati coperti, di cui 29 mq dedicati al bar e altri 125 mq di plateatici esterni. Potrà essere esercitata esclusivamente l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, nonché le attività accessorie consentite dalle norme di legge in materia: è vietata l'attività di spettacolo e intrattenimento avente carattere imprenditoriale (cioè con il pagamento di un biglietto d'ingresso), così come non sarà possibile installare nei locali e nelle pertinenze slot-machines o altre apparecchiature simili. Tra gli obblighi dei nuovi gestori l'assicurare l'apertura del locale almeno 6 giorni la settimana nel periodo che va dall'1 aprile al 31 ottobre.

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