I maestri della pizza: al top in Italia ci sono tre locali bresciani
Non solo ristoranti: nella guida L'Espresso 2022 anche le pizze
Non solo i ristoranti da leccarsi i baffi, con una folta rappresentanza bresciana e pure tre locali al top in tutta la penisola: nella celebre guida de L'Espresso “I Ristoranti e i Vini d'Italia” edizione 2022 non manca nemmeno una ricca sezione dedicata alle 100 migliori pizzerie italiane, valutate non con i “Cappelli” (il voto per i ristoranti: da uno a cinque, oltre al Cappello d'Oro) ma con i “Tranci”, in questo caso da uno a tre, con la novità del premio alla Pizza d'Oro.
Le pizzerie bresciane
Lunga vita alla pizza bresciana, anche se con ampie contaminazioni partenopee, che si guadagna tre medaglie al merito tra le pizzerie top della penisola, ma con qualche curiosa peculiarità da raccontare. Intanto i locali che, come detto, sono tre: due di questi – Inedito a Brescia e La Cascina dei Sapori a Rezzato – sono gestiti dallo stesso pizzaiolo, l'ormai celebre Antonio Pappalardo; il terzo, che è la pizzeria La Filiale de L'Albereta di Erbusco, porta con sé il marchio del grande Franco Pepe, premiato con la Pizza d'Oro per il suo storico locale, Pepe in Grani, a Caiazzo in provincia di Caserta.
Antonio Pappalardo
Antonio Pappalardo, mastro pizzaiolo, ha aperto La Cascina dei Sapori di Rezzato 13 anni fa. “Sono nato e cresciuto nel ristorante di famiglia – racconta – che ho sempre visto come una casa, un luogo del cuore. Questo è sempre stato il mio obiettivo alla Cascina dei Sapori ed è lo stesso da Inedito”, locale aperto in città. Qualche pizza gustosa dai menu dei ristoranti: alla Cascina dei Sapori segnaliamo la Pecora gigante bergamasca, in carta a 25 euro, con pecora marinata nel dashi, robiola, puntarelle e pepe lungo nero, oppure la Salmerino alpino, in carta a 20 euro, con fiordilatte, salmerino in olio cottura, sedano rapa e salsa bernese. Da inedito, invece, segnaliamo la Tonno rosso, agretti, burrata, olive e cipolla rossa con impasto di orzo, in carta a 30 euro, e la Coregone, fiordilatte, macadamia, asparago selvatico e burrata (22 euro).
Franco Pepe
Il chiosco La Filiale de L'Albereta di Erbusco combina un menu interamente dedicato alle pizze di Franco Pepe a vini eccezionali, provenienti dalla Franciacorta e non solo. Ai tavoli si serve la pizza “alla maniera di Franco Pepe”, con impasto fatto a mano (e leggerissimo) e gli ingredienti “che narrano ciascuno una storia tutta da scoprire”. Nel menu si trovano pizze fritte, il calzone, la famosa Margherita sbagliata: tra le tante segnaliamo la Bufala tonnata (in carta a 24 euro) con fiordilatte, scamorza affumicata, pepe, carpaccio di bufalo marinato, salsa tonnata, sedano cotto in ghiaccio, scarola riccia, zest di limone, capperi e olio extravergine di oliva, oppure la Grana pepe e fantasia (20 euro), con crema di Grana padano 12 mesi, scamorza campana affumicata, tuorlo d'uovo pastorizzato, pecorino romano, chips di Grana padano 24 mesi, bacon affumicato, pepe e limone.