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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Un bresciano è l'atleta più veloce del mondo: chi è Marcell Jacobs, la sua storia

Tutto quello che c'è da sapere sulla vita e i miracoli (sportivi) del giovane Marcell Jacobs

Nato il 26 settembre del 1994 a El Paso, Texas, si è trasferito sul lago di Garda, a Desenzano, che aveva soltanto 2 anni. E' cresciuto insieme a mamma Viviana Masini: il padre, all'epoca un marine dell'esercito degli Stati Uniti, decise di proseguire la carriera militare e venne trasferito in Corea. Mamma Viviana oggi è titolare dell'Hotel Florence di San Sivino, Manerba, dove Marcell Jacobs è già stato avvistato qualche volta: nel marzo di un anno fa, in pieno lockdown e con gli impianti chiusi, si allenava nella pista privata (costruita nel parco di una villa) di Alberto Papa, vicino di casa d'eccezione e per lunghissimo tempo detentore del record bresciano di salto in lungo, ottenuto nel 1980 ai campionati mondiali studenteschi di Città del Messico.

Festa grande nell'hotel di mamma Viviana

E' qui, a Manerba, che domenica pomeriggio si è scatenata la festa: c'erano gli amici più intimi, i familiari, tutti a tifare Marcell che in quel momento stava correndo, veloce più del vento, verso l'incredibile oro olimpico dei 100 metri piani. Tra brindisi e abbracci c'era anche Nicola, l'attuale compagno della madre, e i fratellini Nicolò e Jacopo, che mamma ha avuto (dopo Marcell) da un'altra relazione. Sono tante storie, tante vite che s'intrecciano, inevitabilmente, lungo il cammino glorioso del campione italiano (e bresciano).

I primi passi a Desenzano del Garda

Con la mamma abitava a Vaccarolo, ricorda il sindaco di Desenzano Guido Malinverno, “e me lo ricordo bene perché ha più o meno la stessa età di mio figlio: l'avevano visto tirare due calci al pallone alla Pro Desenzano, e avevano capito subito che correva forte”. A 10 anni molla il calcio e comincia a correre, e che corse: i suoi primi e storici allenatori furono Adriano Bertazzi, che intuì le potenzialità di Jacobs nell'atletica, e poi Gianni Lombardi, che l'ha seguito nel suo lungo (e meritato) percorso di maturazione.

“Lo faceva correre dappertutto, non solo in pista ma anche in mezzo ai vigneti – dice mamma Viviana ricordando l'esperienza con Lombardi – e gli faceva tenere le bacchette, quelle del trekking”. Il riferimento è a una tecnica speciale, un vero marchio di fabbrica di Lombardi: ovvero, il lavoro con le bacchette e i movimenti da trekking e nordic walking per implementare gli allenamenti. Con il senno di poi (e il record europeo, e l'oro olimpico) è stata la scelta giusta.

Un po' di gossip: nel 2022 il matrimonio con Nicole

Tra i festanti di Manerba, tra le braccia di mamma (stavolta nonna) Viviana c'era anche Jeremy, il primo figlio di Marcell, avuto quando aveva solo 19 anni da una precedente relazione (e ora il piccolo ne ha circa 5). Da un po' di tempo Marcell ha voltato pagina, sentimentalmente parlando: la sua compagna è Nicole Daza, da cui ha già avuto altri due figli, tra il 2019 e il 2020, Anthony e Meghan.

Se son rose fioriranno, senza dubbio: la gustosissima anticipazione, sfuggita ai festanti in quel di Manerba, domenica pomeriggio, è che Marcell e Nicole convoleranno a nozze tra poco più di un anno, nel settembre del 2022. Insieme vivono a Roma, dove Marcell si è trasferito per proseguire nella carriera sportiva (indossando la casacca della Polizia, con le Fiamme Oro). Il mondo ai tuoi piedi, Marcell: l'uomo più veloce del mondo in 9 secondi e 80. Lo stesso tempo che fu di Usain Bolt, cinque anni fa. E abbiamo detto tutto. Ed è soltanto l'inizio.

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