rotate-mobile
social Desenzano del Garda

Bagno nel Lago di Garda? Ci sono tre punti fortemente inquinati

Il report di Legambiente sulle spiagge inquinate del Benaco

Dei punti monitorati nelle acque del lago di Garda da Legambiente, cinque sono risultati inquinati, tre con una presenza di batteri fecali addirittura doppia rispetto ai limiti di legge: si trovano tutti sulla sponda bresciana. Questi i risultati delle analisi microbiologiche effettuate dall’associazione ambientalista, nell’ambito della consueta campagna Goletta dei Laghi.  

Il report è stato reso pubblico - nella mattinata di venerdì 1° luglio - durante il convegno 'Ecosistema Garda', che si è tenuto a Desenzano. Come detto, sono 13, in totale, i campioni d'acqua prelevati da un team di tecnici e volontari di Legambiente sul Benaco: 7 sono nel Bresciano e 6 in Veneto. Le maggiori criticità sono state riscontrate proprio nella nostra provincia: ci sono ben 5 punti che superano i limiti di legge, in tre i casi sono addirittura doppi.

Le spiagge monitorate

Nel dettaglio, queste sono le 7 spiagge monitorate sul Garda bresciano:

  • Salò, Le Rive
  • Padenghe, porto
  • Desenzano del Garda, Oasi San Francesco
  • Toscolano Moderno, lungolago (torrente Toscolano)
  • Sirmione, Santa Maria di Lugana
  • Desenzanino, lungolago Cesare Battisti
  • Desenzano, Maratona

I punti inquinati

I punti 'fortemente inquinati', dove cioè le concentrazioni di enterococchi intestinali ed escherichia coli sono due volte superiori rispetto ai limiti, si confermano essere le Rive a Salò e il porto di Padenghe (qui la Goletta rileva criticità da ormai oltre 10 anni). Nella poco edificante classifica, anche il rio che scorre all’interno dell’oasi San Francesco, a Desenzano.

Due i punti risultati 'inquinati': la foce del torrente Toscolano, sul lungolago di Toscolano Maderno, e la foce di un torrente al fianco del porto di Santa Maria di Lugana, a Sirmione, località per la prima volta oggetto dei monitoraggi della Goletta dei Laghi. Entro i limiti di legge - previsti dalla normativa vigente in Italia sulle acque lacustri - gli altri due luoghi oggetto di campionamento.

Le criticità croniche del Garda Bresciano

Sul Garda bresciano persistono ancora delle criticità croniche, soprattutto per quanto riguarda Salò e Padenghe: "Anche in questa edizione di Goletta dei Laghi, purtroppo, si riconfermano le criticità rilevate negli scorsi anni legate a torrenti e canali che dall’entroterra portano reflui non depurati al lago: dopo così tanti anni di segnalazioni sembra vi sia una sottovalutazione dei problemi segnalati", ha dichiarato Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia.

Inevitabile l’appello alle autorità affinché indaghino "risalendo, specie nei casi più gravi, come quello che vede 'fortemente inquinata' l’oasi naturale San Francesco a Desenzano".

Sono risultati invece tutti nella norma i sei campionamenti effettuati sulla sponda veronese del Garda.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bagno nel Lago di Garda? Ci sono tre punti fortemente inquinati

BresciaToday è in caricamento