E' bresciana la "cantina dell'anno": il premio alla Guido Berlucchi
Il prestigioso riconoscimento del Gambero Rosso
“E se facessimo uno spumante alla maniera dei francesi? Con questa domanda il giovane enologo Franco Ziliani alla fine degli anni Cinquanta si rivolse a Guido Berlucchi che lo aveva convocato per una consulenza sul suo vino bianco – non troppo stabile – prodotto dalle vigne di pinot bianco e chardonnay delle terre di famiglia a Borgonato di Cortefranca. A Guido Berlucchi l’idea piacque. Le prime bottiglie, dopo qualche esperimento, furono tirate nel 1961, erano appena tremila. “Le berremo per i prossimi vent’anni!” notò seccato il maggiordomo di casa, cui era stato affidato l’ingrato compito di metterle in catasta in cantina. Fortunatamente si sbagliava. E di grosso”.
Comincia così la nota del Gambero Rosso che celebra la “Cantina dell'anno” edizione 2022, l'ambito riconoscimento contenuto nella guida ai “Vini d'Italia”, che verrà presentata a breve: si tratta della Guido Berlucchi di Borgonato di Corte Franca, storica azienda bresciana che di fatto ha “creato” il Franciacorta che tutti oggi conoscono, e assaggiano e degustano. Correva l'anno 1961, esattamente 60 anni fa: fu proprio Franco Ziliani a dare il via a una saga oggi nota in tutto il mondo.
La dedica al patron Franco Ziliani
“Questo premio celebra la cura che ognuno, in ogni campo e reparto, mette nel proprio lavoro, tutti insieme – fa sapere la famiglia Ziliani in una nota – Veniamo riconosciuti al vertice dell'eccellenza non solo per i nostri vini (la cui qualità è riconfermata anche quest'anno dai Tre Bicchieri del Gambero per il '61 Franciacorta Nature 2014, ndr) ma per la totalità del nostro lavoro. Dedichiamo questo traguardo a nostro padre Franco Ziliani, che ha compiuto 90 anni proprio quest'anno e che da tenace bresciano ci ha sempre insegnato a non mollare”, aggiungono i figli Cristina, Arturo e Paolo Ziliani.
La storica cantina del XVII secolo
La cantina dove tutto prende forma (e sapore), in effetti è storica a dir poco: le sue origini risalgono infatti al XVII secolo, e più precisamente agli anni Ottanta del Seicento. Affiancata dal maestoso palazzo Berlucchi, la cantina scende fino a 10 metri di profondità, dove è ancora custodita la primissima bottiglia di Franciacorta mai prodotta. All'epoca se ne fecero appena 3mila: oggi l'azienda produce più di 4 milioni di bottiglie, grazie a 100 ettari di proprietà e altri 550 ettari dei conferitori. “Ogni sette secondi, nel mondo, si stappa una bottiglia di Franciacorta Berlucchi”, ha detto Paolo Ziliani, orgoglioso, al Gambero Rosso.