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Elezioni comunali, c'è la prima candidata: è un'attivista no-vax

Ha annunciato la sua candidatura su Facebook, pubblicando anche il programma elettorale

La data del voto amministrativo per il 2022 non è ancora stata fissata: i bene informati suggeriscono che si possa tornare alla normale cadenza elettorale, quindi in primavera (forse tra maggio e giugno). Ma ad oggi non si può nemmeno escludere un rinvio all'autunno, come in effetti già successo solo pochi mesi fa con le elezioni comunali del 2021.

La prima candidata a Desenzano

Sono solo 10 i municipi bresciani che quest'anno andranno al voto per cambiare sindaco e giunta. Tra questi c'è anche Desenzano del Garda, il secondo più popoloso della provincia: aspettando i partiti e le liste civiche contano, intanto c'è già un primo candidato. Anzi, una candidata: si tratta di Eugenia Ghinda, volto noto delle proteste no-vax e no Green Pass che negli ultimi mesi ha organizzato diverse manifestazioni proprio nella capitale del Garda (l'ultima solo il 9 gennaio scorso).

“Ho deciso di candidarmi sindaco a Desenzano – ha scritto Ghinda solo pochi giorni fa – e non per la poltrona, non per i soldi, ma per riprendere i nostri diritti fondamentali. Per fermare i politici, i medici, i giornalisti: le bugie, menzogne e falsità”. Nella sua bacheca Facebook, si trovano inoltre diverse 'perle' del più astruso complottismo: "Lo so che prima o poi saremo nelle piazze in ginocchio per pregare a Dio verso il cielo per essere liberi dal Diavolo, dai Gesuiti, dai Bilderberg!"

La sua candidatura (con la lista civica “Popolo libero”) era stata in realtà annunciata ancora alla fine dell'estate, con tanto di programma elettorale in 17 punti. Solo per citarne alcuni: acqua, sanità e scuola (università compresa) gratuita (ma solo a Desenzano?), cibo e medicine biologiche, pensione per le donne a 55 anni e per gli uomini a 60 (ma anche in questo caso, lecito chiederselo: solo a Desenzano?), contratti di lavoro con 30 giorni di ferie l'anno, libero accesso alle auto a idrogeno, e poi un nuovo ospedale e nuove scuole. 

I Comuni bresciani al voto 

Oltre a Desenzano, dicevamo, ci sono altri 9 Comuni che andranno al voto. Altri tre, come Desenzano, hanno più di 15mila abitanti e quindi potrebbero andare al ballottaggio: Darfo Boario Terme, Gussago e Palazzolo sull'Oglio. Poi ce ne sono altri 6 più piccoli: uno in Valcamonica, Paspardo; tre in Valsabbia, Mura, Provaglio Valsabbia e Odolo; due nella Bassa, Acquafredda e Gottolengo.

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