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Martedì, 16 Aprile 2024
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Il quadro di Camozzi per celebrare il nuovo ponte di Genova

E' stato donato al presidente della Repubblica

Il Gruppo Camozzi ha donato alla Presidenza della Repubblica un quadro realizzato dal pittore milanese Alessandro Papetti e raffigurante il nuovo ponte di Genova San Giorgio. “Genova. Il ponte sulla città” è il titolo del dipinto, che sarà esposto nella mostra permanente Quirinale Contemporaneo, appena inaugurata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il lavoro di Camozzi al ponte di Genova

Camozzi, insieme all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, ha infatti ideato e realizzato in tempi record il sistema robotico unico al mondo che contribuisce alla sicurezza del nuovo Ponte. Il sistema,  che combina manifattura avanzata, digitalizzazione ed ecosostenibilità, verifica mediante telecamere e sensori lo stato di integrità dell’infrastruttura e, tramite rielaborazione dei dati, permette al gestore di intervenire con azioni di manutenzione in via preventiva. 

Ma oltre alla tecnologia e alla sicurezza, il ponte è immagine di ricostruzione, di rinascita e di orgoglio nazionale.  Per questo motivo il Gruppo ha desiderato donare il quadro al Quirinale, istituzione simbolo di unità e di coesione del Paese, affinchè la memoria di questo evento, della tragedia e della riscossa, fosse custodita e messa a disposizione di tutti gli italiani. 

Il dipinto donato al Quirinale

Il dipinto, olio su tela, realizzato da Papetti nei mesi scorsi, è eccezionale anche per dimensioni (2,7 per 4,5 metri) e raffigura il ponte nella sua interezza, proteso sulla città di Genova con cui si fonde. Il radicamento del ponte tra le case rimanda al rapporto con la comunità, così come la presenza di un cantiere fa memoria e costituisce testimonianza del lavoro svolto per costruirlo.  

L’opera, collocata  nella  Sala del plastico del palazzo del Quirinale, entra a far parte di una Collezione di 101 dipinti e 102 oggetti di design del periodo repubblicano che arricchiscono le sedi della Presidenza della Repubblica e costituiscono un’importante testimonianza pubblica dell’eccellenza italiana. 

Il Gruppo Camozzi: numeri e storia

Il Gruppo Camozzi, fondato nel 1964, è una multinazionale italiana leader nella produzione di componenti e sistemi per l’automazione industriale ad alto contenuto tecnologico con impiego in campo manufatturiero, life science,  robotica e meccatronica,  presente anche nei settori delle macchine utensili speciali destinate in particolare ai settori aeronautico, spaziale, energia, e in numerosi altri processi di lavorazione delle materie prime (composito, titanio, alluminio). La ricerca continua e lo sviluppo tecnologico sono alla base della strategia aziendale e i driver che la guidano sono legati alla creazione costante di innovazione e valore aggiunto per i propri clienti, attraverso anche l’utilizzo di soluzioni digitali IOT, nel rispetto dei principi etici di responsabilità sociale a cui si ispira l’intero Gruppo. Il Gruppo Camozzi è presente in 75 Paesi nel mondo, ha 40 filiali, 2731 dipendenti, 5 divisioni operative e 25 siti produttivi. 

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