rotate-mobile
Salute Leno

Ospedale di Leno, Gallera rassicura: "Pronti a garantire la continuità del servizio"

"Regione Lombardia insieme all'ASST del Garda è assolutamente determinata a garantire la continuità del servizio di assistenzamedica e infermieristica della Riabilitazione di Leno e a tutelare il personale che ad oggi opera nella struttura, che dal primo gennaio verrà assorbito dal nuovo gestore". Lo ha detto l'assessore al Welfare Giulio Gallera

Regione Lombardia insieme all'ASST del Garda è assolutamente determinata a garantire la continuità del servizio di assistenzamedica e infermieristica della Riabilitazione di Leno e a tutelare il personale che ad oggi opera nella struttura, che dal primo gennaio verrà assorbito dal nuovo gestore".

Lo ha detto l'assessore al Welfare Giulio Gallera in merito alla gestione del servizio di Riabilitazione di Leno (BS) che dal
primo gennaio farà capo di nuovo all'ASST del Garda.

"La sperimentazione di gestione pubblico-privata del servizio - ha spiegato Gallera - si è conclusa con successo tanto che l'azienda per dare ampia stabilità al servizio, aveva previsto un bando della durata di 25 anni che riguardava anche la
ristrutturazione dello stabile. Purtroppo l'unica offerta pervenuta a seguito della gara indetta lo scorso mese di marzo finalizzata alla concessione della riabilitazione, è stata giudicata non ammissibile dalla Commissione Giudicatrice. Una nuova gara verrà indetta già a partire dal 2019".

"Nel frattempo - ha sottolineato- per garantire il servizio, l'ASST del Garda che gestirà direttamente la Riabilitazione di
Leno riconducendo in capo a sé l'accreditamento dell'attività sanitaria, ha deliberato una procedura d'urgenza, senza bando,
finalizzata all'affidamento del servizio di assistenza medica ed infermieristica per la durata di 12 mesi. L'azienda ha già pubblicato l'apposito avviso esplorativo per manifestazione di interesse finalizzato all'individuazione di Operatori Economici
idonei".

"L'obiettivo - ha concluso l'assessore - è quello di tutelare al massimo anche i lavoratori che oggi operano nella struttura di
Leno. Ferma restando, infatti, l'autonomia economica ed organizzativa del gestore subentrante, abbiamo previsto che l'aggiudicatario sarà tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante presso il Gestore
uscente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Leno, Gallera rassicura: "Pronti a garantire la continuità del servizio"

BresciaToday è in caricamento