Zero contagi tra gli anziani, ma il sindaco silura il presidente della Rsa: "Irregolarità"

Era stato nominato solo pochi mesi fa, alla metà del luglio scorso, e proprio dal sindaco: un po’ a sorpresa, nel pieno dell’emergenza sanitaria, il primo cittadino di Rezzato Giovanni Ventura ha dato il benservito a Pier Paolo Frassine, presidente della Rsa Evaristo Almici. La struttura, oggi attrezzata con 55 posti letto, venne donata al paese dal benefattore Almici: di fatto operativa dal 1965, dal 2003 è gestita dall’omonima azienda speciale costituita in consiglio comunale.

L’improvviso allontanamento di Frassine non ha nulla a che vedere con l’emergenza Coronavirus: lo riferisce l’amministrazione comunale in una nota, “in conseguenza di irregolarità gestionali da lui commesse, pur nell’intento di favorire la casa di riposo: alla segnalazione del revisore dei conti ha fatto immediatamente seguito il provvedimento del sindaco”.

Nessun caso di Coronavirus tra gli ospiti

Sotto la lente del revisore dei conti ci sarebbero alcuni su certificazioni di crediti d’imposta, ma tutti gli approfondimenti del caso sono ancora in corso. “Al signor Pier Paolo Frassine – scrive il sindaco Ventura – va comunque il ringraziamento dell’amministrazione per aver saputo tutelare il bene primario della salute degli ospiti della struttura, fronteggiando con successo l’emergenza Covid-19 senza che si verificasse alcun caso di infezione tra gli ospiti”.