Scuola venduta, ma è una truffa: accusati sindaco, consulenti e imprenditori
Tra i grandi accusati il sindaco di Pontevico Roberto Bozzoni e quello di Bagnolo Mella, Cristina Almici. Accusati di truffa e falso ideologico insieme ad altre quattro persone. Il 28 la sentenza
Gli stessi soldi sarebbero poi “tornati indietro”, nelle tasche dei due imprenditori che avrebbero investito. Le accuse sono pesanti: truffa e falso ideologico. E i sei accusati ne sarebbero tutti coinvolti, a vario titolo.
Ma la difesa non ci sta: il disavanzo d'amministrazione sarebbe stato superiore ai 400mila euro, e quindi la vendita non sarebbe servita a coprire il “buco”. E ancora, non ci sarebbero legami diretti tra imprenditori e amministratori. Il 28 settembre la sentenza.