Intorno al cimitero costruite 200 case abusive: solo una rischia la demolizione
Sarebbero almeno 200 le case “potenzialmente abusive” al ridosso del cimitero di San Sebastiano a Lumezzane, costruite dagli anni '50 ad oggi. Dibattito acceso in consiglio comunale
E le cose adesso un po' si complicano. Il sindaco Matteo Zani comunque chiarisce che soltanto per un'abitazione si correrebbe davvero il rischio di demolizione. Ovvero quella che ha scatenato l'ira funesta del privato che ha portato poi alla sentenza del Consiglio di Stato.
Le altre 199 case sarebbero allora sane e salve, spiega ancora il sindaco, “perché non ci sono state impugnazioni e ora il tempo per impugnarle è scaduto”. L'abitazione sotto i riflettori continuerebbe ad essere abusiva anche perché costruita a meno di 50 metri di distanza dal cimitero stesso, la cosiddetta “fascia di rispetto”.
Inevitabili i malumori e le polemiche, dentro e fuori il consiglio comunale. Per l'unica casa a rischio le opzioni allora sono due: “O la demolizione dell'abitazione – ha detto ancora Zani, come riportato dal Gdb – oppure avviare un nuovo procedimento di approvazione di una delibera per un piano integrato d'intervento”.