rotate-mobile
Politica

Lombardia: tagli ai dirigenti, i soldi risparmiati alle imprese

Approvato all'unanimità dal Consiglio Regionale un emendamento collegato della legge di bilancio, che porterà a un massimo di 200 il numero dei dirigenti. I risparmi andranno in un fondo per le micro e pmi

Non più di 200 dirigenti alla Regione Lombardia a partire dal 2015, tagli anche per quelli degli enti dipendenti di non meno del 10% e delle società partecipate del 5%; i risparmi andranno in un fondo per le micro e pmi del territorio. Lo prevede un emendamento al collegato della legge di bilancio regionale presentato dall'assessore lombardo all'Economia Massimo Garavaglia e approvato all'unanimità dal Consiglio regionale.

In una nota, il Pirellone spiega anche che nella norma è previsto che la spesa annuale per il personale della giunta non superi i 25 euro per abitante. Il collegato di bilancio, che compone la manovra regionale insieme con la legge di stabilità e il bilancio 2014, è stato approvato dal Consiglio con i 43 sì della maggioranza e i 28 no delle opposizioni.

Il testo contiene norme riguardanti vari ambiti, dalle bonifiche alle fusioni dei Comuni, e tra queste è stato dato l'ok anche a un emendamento presentato dal capogruppo Fi Claudio Pedrazzini che consente in vista di Expo 2015 alle Asl di assumere personale a tempo determinato per attività straordinarie di controllo, in campo sanitario e non solo.

Infine, l'aula ha approvato anche due ordini del giorno, uno per favorire l'assunzione di nuovo personale amministrativo e magistrati nei tribunali, sempre in vista di Expo, e un altro per evitare incentivi 'a pioggia' per i premi di risultato dei dirigenti regionali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lombardia: tagli ai dirigenti, i soldi risparmiati alle imprese

BresciaToday è in caricamento