Roberto Maroni si è insediato alla presidenza della regione Lombardia. "E' una grande emozione per me questo giorno, assumo una responsabilità importante" ha detto Maroni nella breve cerimonia al fianco del suo predecessore Formigoni.

"Voglio continuare l'esperienza di buon governo di chi mi ha preceduto - ha aggiunto - sviluppare le eccellenze ma anche innovare: ho l'ambizione di fare meglio di chi mi ha preceduto". Domani a Palazzo Lombardia ci sarà appunto la prima riunione di giunta, ma già "da oggi siamo al lavoro", ha evidenziato il leader della Lega confermando che per la sua squadra di assessori "la priorità sarà il lavoro".

Lombardia: Maroni ha pronta la giunta,
metà saranno donne

Il leader della Lega ha anche annunciato che dopo la riunione di giunta domani, il suo secondo atto pubblico sarà l'intitolazione della Sala dei 500 di Palazzo Lombardia, la più grande, al giuslavorista Marco Biagi, di cui domani cadrà l'undicesimo anniversario dell'uccisone da parte delle Br.

Sempre questa mattina, sono stati proclamati stamani i 79 consiglieri regionali. I verbali della Corte d'Appello sono stati consegnati attorno alle 10.45 al Pirellone, sede del Consiglio regionale, che da domani ospiterà l'accoglienza degli otto futuri gruppi consiliari di maggioranza e opposizione.

I primi a presentarsi per gli adempimenti burocratici e amministrativi saranno, domani alle 10, i consiglieri del Movimento 5 Stelle, seguiti dalla lista Ambrosoli e, nel pomeriggio, dalla lista civica di Roberto Maroni. Mercoledì si presenteranno i consiglieri di Pd e Pdl, mentre giovedì sarà il turno di Fratelli d'Italia, Pensionati e Lega Nord.

Nell'occasione saranno espletate le procedure di 'immatricolazione' dei consiglieri regionali, e verrà spiegato ai consiglieri della nuova legislatura come funziona il palazzo e come è organizzata la macchina istituzionale della Regione.